Pesa 31 grammi, è appena più grande di un dito e costa 53 euro: ecco il cellulare più piccolo del mondo
In netta controtendenza con un mercato degli smartphone che punta su dimensioni sempre maggiori dei dispositivi, esiste un settore legato a cellulari di dimensioni ridottissime, che alla vista danno tutta l’impressione di essere uno dei gadget di una bambola.
C’è infatti ancora una porzione di utenza interessata a un device che possa garantire semplici chiamate e poco più, oltre a una buona percentuale di rappresentanti del mercato tradizionale che cercano cellulari come «riserva», utile a far fronte a necessità talvolta diverse da quelle soddisfatte dagli smartphone.
Per una simile fascia di consumatori può essere utile e funzionale un cellulare di dimensioni particolarmente ridotte, tanto da poterlo trasportare praticamente ovunque senza nessuna difficoltà né peso.
Ecco perché - dopo la buona richiesta registrata per la prima versione, Zanco Tiny T1 - da pochi giorni è in commercio Zanco Tiny T2, il cellulare più piccolo del mondo.
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Il cellulare più piccolo del mondo? Eccolo
Il non plus ultra del comparto è nato da poco, con una dimensione appena poco più grande del dito di una persona, un peso di 31 grammi e un display da 1 pollice.
La dotazione è di 128 MB di Ram con memoria espandibile fino a 32 GB e batteria da 500 mAh, che garantisce un’autonomia impensabile per gli smartphone: più di una settimana di durata.
Zanco Tiny T2 non fa capo a un vero e proprio marchio, in quanto frutto di una campagna di crowdfunding. Ma può già essere acquistato su Kirkstarter al costo di 53 euro, con spedizioni pronte a partire da aprile.
Malgrado si rivolga a una fascia di consumatori interessata prevalentemente alla praticità di un dispositivo da utilizzare per effettuare e ricevere telefonate, il mini-telefono dispone anche di una connettività Bluetooth, ha diversi giochi al suo interno e permette di fare foto e video.
Supporta reti 2G e 3G di quasi tutti gli operatori mobili in Europa ed è pronto a far tornare in auge gli ormai dimenticati MMS.
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