Elezioni Ragusa 2018, risultati ufficiali del ballottaggio: Peppe Cassì nuovo sindaco

Alessandro Cipolla

25 Giugno 2018 - 09:24

I risultati ufficiali delle elezioni amministrative di Ragusa: al ballottaggio vittoria per Peppe Cassì. Affluenza definitiva del 41,94%.

Elezioni Ragusa 2018, risultati ufficiali del ballottaggio: Peppe Cassì nuovo sindaco

Dopo le politiche questo 2018 ha portato anche le elezioni amministrative a Ragusa, con il primo cittadino uscente del Movimento 5 Stelle Federico Piccitto che ha scelto di non ricandidarsi.

Dopo il primo turno, al ballottaggio per determinare chi sarà il prossimo sindaco di Ragusa il candidato dei 5 Stelle Antonio Tringali è stato sconfitto da Peppe Cassì, appoggiato da Fratelli d’Italia e altre tre liste.

Il ballottaggio a Ragusa

Si è svolto in maniera regolare il voto a Ragusa per il ballottaggio tra Antonio Tringali e Peppe Cassì. Chi prenderà anche un solo voto in più dell’avversario diventerà il nuovo sindaco, mentre in caso di parità verrà eletto il candidato più anziano.

Affluenza definitiva al 41,94%. Risultati ufficiali dopo lo spoglio di 71 sezioni su 71.

  • Antonio Tringali (M5S) - 46,9%
  • Peppe Cassì (Fd’I) - 53,1%

Scaduti i termini per ufficializzare le possibili alleanze, non è stato ufficializzato nessun apparentamento tra i candidati in lizza al ballottaggio e quelli rimasti esclusi dopo il primo turno.

Dopo cinque anni il Movimento 5 Stelle ha perso l’amministrazione della città: Peppe Cassì dopo essere riuscito a entrare nel ballottaggio, ha completato l’impresa nel testa a testa diventando così il nuovo sindaco di Ragusa.

I risultati del primo turno

Si sono chiuse alle ore 23:00 le urne a Ragusa con l’affluenza che è stata del 58,18%, in calo rispetto alle scorse elezioni comunali. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo spoglio di 58 sezioni su 71

  • Antonio Tringali - 22,50%
  • Peppe Calabrese - 13,90%
  • Giorgio Massari - 15,10%
  • Peppe Cassì - 21,10%
  • Carmelo Ialacqua - 2,20%
  • Sonia Migliore - 10,70%
  • Maurizio Tumino -14,50%

    Oltre Ragusa, nel 2018 si è votato in altri 761 comuni per il rinnovo delle amministrazioni locali. In Sicilia sono stati 137, tra cui gli altri capoluogo Messina, Catania, Siracusa e Trapani. In provincia poi si voterà anche a Modica e a Comiso.

La legge elettorale

Essendo Ragusa un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato dovesse ottenere al primo turno la maggioranza (in Sicilia è del 40%), allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e quindi una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale.


Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere in totale 30 consiglieri escluso il sindaco a Ragusa, saranno ammesse le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

I candidati

Sono sette i candidati di queste elezioni comunali a Ragusa. Vediamo allora nel dettaglio chi sono e da quali partiti o liste saranno appoggiati il prossimo 10 giugno.

  • Antonio Tringali - Movimento 5 Stelle
  • Peppe Calabrese - Partito Democratico e Città Futura
  • Giorgio Massari - Ragusa Prossima, Ragusa Bene Comune, Ragusa Cantiere Democratico e Democrazia Sociale
  • Peppe Cassì - Fratelli d’Italia, Peppe CasSindaco, Ragusa Fuori dagli Schemi e Movimento Civico Ibleo
  • Carmelo Ialacqua - Città Futura
  • Sonia Migliore - Lab 2.0
  • Maurizio Tumino - Forza Italia, Insieme, Ragusa Creativa e Maurizio Tumino Sindaco

Non mancheranno i candidati in queste elezioni amministrative a Ragusa. Chi ha scelto di non essere della partita è l’attuale sindaco Federico Piccitto, che ha annunciato da tempo che non correrà per un secondo mandato.

Al suo posto il Movimento 5 Stelle ha scelto Antonio Tringali, l’attuale presidente del Consiglio Comunale che proverà a far rimanere i pentastellati alla guida della città dopo l’exploit al ballottaggio del 2013.

Gli altri due grandi poli sono invece più che mai divisi, ma visti i tempi ormai sembrerebbero difficili eventuali primarie. Il Partito Democratico assieme a Ragusa Prossima e Città Futura, ha indicato come candidato Peppe Calabrese.

Sempre nel Centrosinistra come civico e appoggiato da ben quattro liste ( Ragusa Prossima, Ragusa Bene Comune, Ragusa Cantiere Democratico e Democrazia Sociale) si è presentato Giorgio Massari.

Situazione simile nel Centrodestra. Sul tavolo però ci sono le candidature di Peppe Cassì con Fratelli d’Italia e ben tre liste civiche, di Carmelo Ialacqua con Città Futura, di Sonia Migliore con Lab 2.0 e quella di Maurizio Tumino, che avrebbe l’appoggio oltre che di Forza Italia anche delle liste Insieme, Ragusa Creativa e Maurizio Tumino Sindaco.

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