I risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Messina: vittoria al ballottaggio Cateno De Luca, affluenza definitiva del 39,23%.
I risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Messina, dove il ballottaggio ha decretato la vittoria dell’esponente Cateno De Luca..
Dino Bramanti, candidato dei partiti del centrodestra, è stato infatti nettamente superato al ballottaggio dal consigliere regionale centrista Cateno De Luca. Fuori invece al primo turno il primo cittadino uscente Renato Accorinti.
ELEZIONI MESSINA
Il ballottaggio a Messina
Si è svolto in maniera regolare il voto a Messina per il ballottaggio tra Dino Bramanti e Cateno De Luca. Chi prenderà anche un solo voto in più dell’avversario diventerà il nuovo sindaco, mentre in caso di parità verrà eletto il candidato più anziano.
Risultati ufficiali dopo lo spoglio di 254 sezioni su 254.
- Dino Bramanti (cdx) - 34,7%
- Cateno De Luca (cdx) - 65,3%
Scaduti i termini per ufficializzare le possibili alleanze, non è stato ufficializzato nessun apparentamento tra i candidati in lizza al ballottaggio e quelli rimasti esclusi dopo il primo turno.
In questa sfida tutta in seno al centrodestra, Cateno De Luca ha ottenuto una sorta di plebiscito quasi raddoppiando i voti presi al primo turno: al contrario Dino Bramanti è stato molto colpito dalla bassa affluenza alle urne.
I risultati del primo turno
Si sono chiuse alle 23:00 le urne a Messina dove l’affluenza è stata del 64,98%. Questi sono i risultati definitivi dopo lo spoglio di 254 sezioni su 254.
- Renato Accorinti - 14,20%
- Gaetano Sciacca - 13,60%
- Antonio Saitta - 18,30%
- Dino Bramanti - 28,20%
- Pippo Traschitta - 1,60%
- Cateno De Luca - 19,80%
- Emilia Barrile - 4,20%
Oltre a Messina, nel 2018 si voterà in altri 761 comuni per il rinnovo delle amministrazioni locali. In Siclia saranno 137, tra cui gli altri capoluogo Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani.
La legge elettorale
Per quanto riguarda la legge elettorale, questa in Sicilia è cambiata negli ultimi anni. Per essere eletto sindaco al primo turno, un candidato non dovrà raggiungere la maggioranza assoluta dei voti ma gli basterà il 40%.
Essendo Messina un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato dovesse ottenere al primo turno il 40% allora si procederà a un ballottaggio tra i due aspiranti primo cittadino più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e quindi una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere in totale 36 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi. Ricordiamo che a differenza delle ultime elezioni politiche, alle amministrative è possibile esprimersi con un voto disgiunto.
I candidati
Saranno sette in totale in candidati in queste elezioni comunali di Messina. Vediamo allora chi sono e da quali partiti o liste saranno appoggiati domenica 10 giugno.
- Renato Accorinti - Cambiamo Messina dal Basso, Percorso Comune e Renato Accorinti Sindaco
- Gaetano Sciacca - Movimento 5 Stelle
- Antonio Saitta - Partito Democratico, Liberi e Forti per Messina e Saitta Sindaco
- Dino Bramanti - Forza Italia, Fratelli d’Italia, ScegliMe e Missione Messina
- Pippo Traschitta - Messina Splendida
- Cateno De Luca - La Svolta per Messina, Giovani per De Luca Sindaco, Messina Nord, Messina Sud, Messina Centro e De Luca-Sindaco di Messina
- Emilia Barrile - Leali-Progetto per Messina
Si è ormai composto il mosaico relativo alle elezioni comunali di Messina. Si ricandiderà l’attuale primo cittadino, il civico Renato Accorinti, che correrà per un secondo mandato sostenuto da tre liste civiche.
Non ci sarà una convergenza sull’attuale sindaco da parte del Movimento 5 Stelle che, forte dell’ottimo risultato ottenuto alle politiche, con ogni probabilità si presenterà con alla guida l’ingegnere Gaetano Sciacca.
Nel Centrosinistra il Partito Democratico alla fine ha deciso di puntare su Antonio Saitta, ricompattando tutta l’area visto l’appoggio anche di Liberi e Uguali oltre alle liste Sicilia Futura, Art.1 e Impegno Civico.
Situazione frammentata nel Centrodestra. I partiti hanno scelto il neurologo Dino Bramanti sostenuto anche da diverse liste civiche, ma anche qui c’è da registrare la fuoriuscita di Pippo Trischitta (due liste a sostegno) che correrà in solitario così come il consigliere regionale Cateno De Luca (sei liste con lui) e l’attuale presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile con la lista Leali-Progetto per Messina.
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