Nelle elezioni presidenziali americane, i caucus svolgono un ruolo estremamente importante. Mentre l’Iowa apre la corsa alle presidenziali del 2024, analizziamo come funzionano questi meccanismi.
Che cos’è un caucus e qual è la differenza con le primarie? Lunedì 15 gennaio, l’Iowa sarà il primo stato americano a votare per un candidato presidenziale, segnando l’inizio delle elezioni più importanti del 2024.
I Repubblicani saranno sotto i riflettori nel caucus dell’Iowa, poiché eleggeranno i futuri candidati presidenziali. Le primarie Democratiche in Iowa si svolgeranno invece il 5 marzo e gli elettori voteranno per posta.
Storicamente, l’Iowa è sempre stato il primo stato ad aprire le elezioni nazionali. Secondo le regole statali (che cambiano per ogni stato americano), le elezioni repubblicane si svolgono con un caucus, che è un sistema diverso dalle primarie.
In questo articolo esploreremo cos’è un caucus e la sua differenza rispetto alle elezioni primarie. Analizzeremo anche perché il caucus dell’Iowa è così importante per entrambi i partiti.
Come funzionano le elezioni negli Stati Uniti?
Le elezioni nazionali negli Stati Uniti sono l’evento politico più seguito dell’anno. Decideranno chi governerà il paese più ricco e potente della storia.
Il processo elettorale negli Stati Uniti è lungo e complesso. Alla fine, tuttavia, si arriva a un’elezione nazionale tra due candidati principali, che rappresentano le due forze politiche dominanti: il partito Repubblicano e Democratico. Possono esserci anche candidati esterni ai partiti, ma mai nella storia recente degli Stati Uniti un candidato indipendente ha raccolto abbastanza voti per sfidare seriamente i partiti principali.
Queste elezioni si terranno a novembre. Gli elettori non votano direttamente per un candidato: il Presidente è selezionato da un comitato di “Grandi Elettori”, selezionati in base alla popolazione di uno stato. Gli stati più grandi come la California o il Texas hanno più “Grandi Elettori” rispetto agli stati più piccoli come il Rhode Island o le Hawaii.
I Grandi Elettori si riuniscono dopo le elezioni di novembre e votano per il Presidente in base al candidato vincitore nel loro stato. Il Collegio Elettorale è composto da 538 grandi elettori e ne occorrono 270 affinché un candidato vinca.
Cosa sono le primarie?
Prima di arrivare alle elezioni presidenziali nazionali, però, gli elettori sono chiamati a scegliere i candidati repubblicani e democratici che si affronteranno a novembre.
Questo processo di selezione avviene con le primarie o con i caucus.
Di solito, se il presidente in carica annuncia la sua candidatura, molto probabilmente diventerà il candidato del suo partito. In questo caso, Joe Biden è di gran lunga il candidato favorito per il Partito Democratico. Seguire le primarie democratiche non è quindi così interessante per gli osservatori politici. D’altro canto, osserveranno da vicino come prenderanno forma le primarie repubblicane.
Le primarie seguono uno schema elettorale classico: una votazione in cui gli elettori selezionano il candidato scelto. Le primarie, come ogni elezione tradizionale, si svolgono nel corso della giornata e al termine vengono conteggiati i voti.
Ogni stato e partito ha un sistema di voto primario leggermente diverso. Ad esempio, in alcuni stati i partiti consentono la votazione solo agli elettori registrati come membri del partito. In altri casi, chiunque sia registrato come elettore può votare per le primarie del partito, anche chi non ne è membro.
Cos’è un caucus?
Completamente diverso delle primarie, un caucus è un sistema di scelta del candidato di un partito che coinvolge un dibattito politico diretto con la popolazione dello stato.
Durante un caucus, i candidati del partito salgono sul palco e illustrano la loro agenda politica al pubblico. Ciò che accade dopo varia a seconda del partito e dello Stato. Generalmente, tuttavia, ci sono due sistemi elettorali in un caucus:
- Gli elettori esprimono una votazione segreta. I voti vengono quindi distribuiti proporzionalmente ai delegati del partito che voteranno per un candidato in un’assemblea successiva.
- Gli elettori sono fisicamente divisi tra i candidati di loro scelta. Nella sala conferenze gli elettori si schierano in base al loro candidato, con in mezzo un bacino di “indecisi”. A questo punto, elettori e candidati possono andare in giro cercando di convincere gli indecisi a unirsi a loro, o altri elettori a cambiare candidato. In questo caso, il voto non è segreto e comporta un grado più elevato di coinvolgimento politico.
I caucus sono un sistema di voto molto particolare, risalente alla fondazione degli Stati Uniti. Costituiscono un passo cruciale nella campagna elettorale dei candidati alla presidenza, poiché devono dimostrare le proprie capacità nel trattare direttamente con il pubblico.
Molti candidati hanno gettato all’aria le loro campagne perché non riuscivano ad adattarsi bene al pubblico durante i caucus. Al contrario, candidati sfavoriti come Barack Obama sono riusciti a ribaltare le elezioni grazie alle loro grandi capacità di interazione con il pubblico.
Perché l’Iowa è così importante?
Storicamente, l’Iowa è il primo stato a tenere elezioni durante un anno elettorale. I caucus di gennaio e marzo sono cruciali per entrambi i partiti per valutare la loro campagna elettorale.
L’Iowa è un piccolo stato al centro della nazione. Il suo grande centro urbano più vicino è Chicago, Illinois, diversi chilometri ad est. Con una popolazione di poco più di 3 milioni di persone, l’Iowa non ha molta rilevanza nel collegio elettorale. L’Iowa può infatti esprimere solo 6 voti su 538 alle elezioni di novembre.
Ciò renderebbe l’Iowa poco attraente per le grandi campagne elettorali. Tuttavia, a causa dell’importanza del suo caucus, l’Iowa è sempre al centro dell’attenzione durante le presidenziali statunitensi.
Lunedì 15 gennaio, il Caucus repubblicano dell’Iowa deciderà il candidato repubblicano per questo stato. Il caucus repubblicano segue le regole del voto segreto, il che significa che i candidati saliranno sul palco per un discorso e poi gli elettori esprimeranno il loro voto alle urne. Nei mesi successivi i delegati si incontreranno per votare per il candidato repubblicano in base al risultato di questo caucus.
Si può quindi tranquillamente affermare che entro martedì sera conosceremo il candidato repubblicano per l’Iowa.
Il caucus democratico dell’Iowa di solito segue il sistema di voto aperto. Quest’anno, tuttavia, il partito ha optato per un voto per posta per marzo.
Come andrà il caucus repubblicano dell’Iowa?
Secondo gli ultimi sondaggi, il caucus repubblicano in Iowa dovrebbe andare tranquillamente a favore di Donald Trump. È considerato il principale candidato repubblicano per le prossime elezioni, saldamente in testa nei sondaggi degli altri candidati.
Donald Trump gode di un sicuro vantaggio con il 48% dei voti, anche se in calo rispetto al 51% di dicembre. Il secondo in fila è Nikky Haley al 20%, poi Ronald DeSantis al 16%, Vivek Ramaswamy all’8%, Asa Hutchinson all’1% e Ryan Binkley all’1%.
Ron DeSantis è stato generalmente considerato il principale avversario di Donald Trump alle primarie, anche se nei sondaggi è costantemente indietro.
Tuttavia, la natura imprevedibile del caucus dell’Iowa potrebbe causare alcune sorprese, soprattutto a causa del meteo gelido previsto per lunedì.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2024-01-15 13:53:36. Titolo originale: What is a caucus and why is it so important?
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