Elon Musk: “Mio figlio Xavier è morto”

Secondo il miliardario Elon Musk suo figlio Xavier è «morto».

Il motivo è che nel 2020 il ragazzo è stato sottoposto a un intervento chirurgico di riassegnazione del sesso e ora è una ragazza con il nome di Vivian Jenna Wilson. Musk incolpa i medici e l’ideologia woke per quello che è successo a suo figlio.

«Ho perso mio figlio. Mio figlio Xavier è morto, ucciso dal virus woke», ha dichiarato Musk in un’intervista con lo psicologo Jordan Peterson per il Daily Wire.

Elon Musk: mio figlio è morto, colpa dell’ideologia woke

Prima della riassegnazione di genere, il figlio di Musk assumeva farmaci per bloccare la pubertà. Il miliardario, 53 anni, sostiene di essere stato letteralmente «costretto» a firmare il consenso affinché potesse assumere i farmaci, con la minaccia secondo cui, altrimenti, suo figlio avrebbe potuto suicidarsi.

Musk ammette che al tempo era sconvolto e non si rendeva conto di cosa gli venisse chiesto. La situazione è peggiorata dall’inizio della pandemia del coronavirus. Nell’intervista, Musk definisce questi farmaci «prodotti di sterilizzazione»:

«Nessuno mi ha spiegato che i bloccanti della pubertà sono essenzialmente preparati per la sterilizzazione. Quindi praticamente ho perso mio figlio. Non posso chiamarlo con il nome che gli abbiamo dato alla nascita perché ha cambiato sesso e nome», ha dichiarato il fondatore e CEO di Tesla.

Musk ritiene responsabile dell’incidente l’ideologia woke, un male così grande che, secondo il miliardario, tutte le persone che la promuovono dovrebbero essere messe in prigione.

Dopo quando successo a suoi figlio, Musk ha le idee chiare:

«Ho giurato di distruggere il virus del woke».

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Scoppia la polemica

I commenti di Musk hanno acceso un forte dibattito sui diritti genitoriali, l’assistenza sanitaria ai transgender e l’influenza delle ideologie culturali e politiche sulle decisioni personali.

I critici sostengono che le dichiarazioni di Musk siano dannose e stigmatizzanti per le persone transgender, mentre i sostenitori ritengono che stia sollevando delle preoccupazioni legittime riguardo al trattamento medico dei minori.

La decisione di Musk di trasferire il quartier generale di SpaceX in Texas, ponendo come motivazione la nuova legge della California che impedirà ai distretti scolastici di avvisare i genitori se il loro bambino usa pronomi personali o parole diverse per identificarsi in un genere diverso da quello riportato nei registri scolastici, sottolinea ulteriormente un punto di rottura ben radicato.

«Questa è la goccia che fa traboccare il vaso», ha scritto Musk su X, la sua piattaforma di social media, motivando la sua decisione. «A causa di questa legge e delle molte altre che l’hanno preceduta, che attaccano sia le famiglie che le aziende, SpaceX sposterà ora il suo quartier generale da Hawthorne, California, a Starbase, Texas», ha scritto.