Realtà che sta vivendo un’importante espansione tra le piattaforme blockchain, EOS promette di essere rivoluzionaria per facilità di utilizzo e sicurezza.
Nello sterminato universo delle criptovalute e della blockchain, è sempre più importante capire a chi affidarsi per investire in un settore in espansione. Proprio per questo motivo andiamo a scoprire nel dettaglio come funziona una delle più importanti piattaforme esistenti al mondo: EOS.
Lanciata sulla mainnet nel 2018 (il 1° giugno divenne un software open source), l’azienda offre in realtà token EOS al pubblico dal lontano giugno 2017. Oggi il suo obiettivo principale è l’altissima scalabilità, che permette di servire milioni di utenti simultanei. Si tratta infatti di una blockchain con capacità commerciale, che quindi distribuisce applicazioni decentralizzate (DApp). Un servizio paragonabile a quello di Ethereum, rispetto a cui però EOS è più veloce e scalabile.
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Che cosa sono le applicazioni decentralizzate (DApp)
Ricordiamo, per chi mastica meno il mondo della blockchain, che le DApp sono applicazioni che non rispondono a server centrali o punti di controllo comuni a tutti gli utilizzatori. Gli utenti che le utilizzano, quindi, hanno il totale controllo del loro funzionamento in maniera completamente sicura. Ecco perché sono utilissime per trattare criptovalute, come avviene con EOS.
Se infatti una app qualsiasi (pensiamo banalmente ai social network, come Facebook e Instagram, ma anche una piattaforma come YouTube) presenta server centrali che permettono alla società di intervenire sui contenuti, cancellare quelli che non rispettino le regole generali o mettere in evidenza alcuni contenuti rispetto ad altri, ciò non può avvenire nelle DApp. Chi emerge, dunque, lo fa solo grazie alle proprie qualità. O alla solidità della propria rete, fondamentale nella blockchain e anche per un uso efficace di EOS.
EOS e altre piattaforme: differenze
La vera rivoluzione rispetto ad altre piattaforme è che EOS presenta delle caratteristiche di maggiore semplicità di utilizzo. Questo, però, garantendo il massimo delle qualità delle tecnologie smart contract.
La sicurezza è infatti quella di Bitcoin, il sostegno informatico è invece paragonabile a Ethereum. Insomma, essere una piattaforma blockchain–DApp permette un’esperienza più agile per gli sviluppatori, con il massimo livello tecnologico e in totale sicurezza.
EOS fornisce all’utente servizi personalizzabili per l’autenticazione, il server hosting e il cloud storage. Quindi si può accedere alla rete tramite diversi livelli di autorizzazione, conservando una protezione di altissima qualità. Chi accede al database può peraltro condividere i propri dati con altri utenti, ma può anche archiviarli esternamente alla blockchain.
Possibile anche il recupero degli account rubati, in maniera estremamente sicura. Si può infatti accedere solo dopo aver superato diversi livelli di autenticazione: lo scopo è quello di recuperare un account compromesso solo di fronte alla certezza assoluta che l’identità corrisponda univocamente a quella dell’utente in questione.
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I vantaggi di EOS
Si parlava poi di hosting del server e cloud storage, ed è importante sottolineare che anche essi sono inclusi nel sistema stesso di EOS. Questo significa che a creare e distribuire le applicazioni e l’interfaccia web con hosting, cloud storage e banda di download sono gli sviluppatori stessi delle applicazioni e della piattaforma.
EOS fornisce direttamente l’accesso alle analisi di utilizzo per l’archiviazione e per la larghezza di banda. Con la possibilità, peraltro, di poter impostare a qualunque livello i limiti per specifiche applicazioni.
Il vantaggio più concreto dell’utilizzo di EOS, rispetto ad altre piattaforme che il mercato offre, riguarda due ambiti. Il primo è evidentemente quello della maggiore libertà garantita ai propri utenti, con possibilità anche in termini di efficienza potenzialmente illimitate.
In più, la vastità di un sistema basato sulle DApp ha notevoli potenzialità di crescita sia a livello tecnologico che banalmente di dimensioni. La sua enorme capacità operativa, il fatto che sia un sistema open source e la sua gratuità lo rendono quindi una scelta di investimento sicura e affidabile anche in prospettiva futura.
EOS: come procedere agli acquisti
Infine, parliamo dell’aspetto più concreto di questa piattaforma: gli acquisti. Il modo più facile per procedere all’acquisto di token EOS basati su Ethereum è tramite eos.io, principale sito autorizzato all’operazione.
Qui bisognerà selezionare la finestra destinata all’acquisto, visualizzare le condizioni nel video allegato, spuntare tutte le caselle sul proprio consenso e poi selezionare «Continua». Per la distribuzione di token, poi, bisognerà copiare l’indirizzo di Ethereum.
Prima di concludere l’operazione sarà necessario accedere al proprio wallet indicando quanto si vuole acquistare. Fondamentale che l’importo non coincida con il saldo: quest’ultimo deve essere maggiore, causa costi per completare la transazione. Ricordiamo infine che per la valorizzazione dei token EOS bisognerà attendere circa 24 ore da quando avremo ultimato la nostra richiesta.
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