Dall’ex ministro delle finanze tedesco arriva l’allarme: l’euro sta rischiando grosso
La sopravvivenza dell’euro è a rischio.
A dirlo nientemeno che l’ex ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schäuble, che ha lanciato un vero e proprio grido d’allarme nei confronti della moneta unica.
Negli ultimi tempi, le discussioni sul futuro di quest’ultima si sono moltiplicate alla luce delle difficoltà e degli screzi interni al blocco. L’alert del ministro sulla sopravvivenza dell’euro è stato soltanto la ciliegina sulla torta.
Euro a rischio: l’allarme di Schäuble
Le dichiarazioni dell’ex ministro tedesco si sono inserite all’interno di un commento più ampio riguardante la sentenza della corte costituzionale tedesca, che qualche giorno fa si è espressa sulla legalità del Quantitative Easing e ha dato alla BCE un vero e proprio ultimatum per giustificare il citato programma di acquisti.
Per Schäuble, visti gli ultimi sviluppi in casa Europa, e visto che ogni corte potrebbe avocarsi la facoltà di decidere per sé, la sopravvivenza dell’euro potrebbe non essere più così scontata. Questa situazione, ha continuato, non sta giovando a nessuno.
Della stessa opinione gli analisti di mercato che hanno iniziato a rielaborare le proprie previsioni sull’andamento del cambio euro dollaro a causa delle incertezze aleggianti sul Vecchio Continente.
“Sarà difficile se la corte tedesca non potrà accettare le decisioni della Corte di Giustizia UE, ma sarà altrettanto difficile confutare la decisione tedesca,”
ha dichiarato Schäuble.
In tal senso, anche le discussioni dell’odierno Eurogruppo verranno monitorate con attenzione per tentare di scorgere segnali distensivi (o meno) fra i membri dell’UE. Il rischio per il progetto comune? Quello di mettere i bastoni fra le ruote al futuro dell’euro.
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