Dall’urna di Bucarest i sei gironi da quattro squadre ciascuno pronti a dar vita agli Europei del 2020, che si svolgeranno con la formula del torneo itinerante: Turchia-Italia gara d’apertura all’Olimpico di Roma
Si sono appena formati i sei gironi da quattro squadre che comporranno la base di partenza per gli Europei del 2020.
I sorteggi della fase finale sono andati in scena al ROMEXPO di Bucarest, definendo le componenti dei 6 gruppi, che non saranno però al completo prima di marzo 2020, ovvero la data degli spareggi.
Nel gruppo A l’Italia dovrà vedersela con Svizzera, Turchia e Galles.
Allontanato quindi lo spettro Francia dalla seconda fascia, di sicuro tra le nazionali più temute per la compagine di Roberto Mancini.
Nel gruppo B, quello già parzialmente definito prima del sorteggio, ci sono Belgio, Russia, Danimarca e Finlandia. Nel gruppo C Ucraina, Olanda, Austria e una tra Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo e Bielorussia.
Nel gruppo D Inghilterra, Croazia, Repubblica Ceca e una tra Scozia, Norvegia, Serbia e Israele.
Nel gruppo E Spagna, Polonia, Svezia e una tra Bosnia, Slovacchia, Irlanda e Irlanda del Nord. Nel gruppo F, a chiudere, Germania, Francia, Portogallo e una tra Islanda, Bulgaria, Ungheria e Romania.
La gara inaugurale vedrà protagonisti proprio gli azzurri, il 12 giugno all’Olimpico di Roma alle 21 contro la Turchia.
Il girone di ferro è senza ombra di dubbio il gruppo F, con i campioni d’Europa in carica del Portogallo e le storiche corazzate Francia e Germania. A queste si aggiungerà, dai playoff di marzo, una tra Islanda, Bulgaria, Ungheria e Romania.
DOVE SI GIOCA EURO 2020
La fase finale di Euro 2020 prenderà il via ufficialmente il 12 giugno 2020 a Roma (Turchia-Italia la gara inaugurale), dove si terrà la cerimonia d’apertura, per concludersi con la finale del 12 luglio allo stadio Wembley di Londra.
Sarà infatti il primo torneo itinerante tra dodici diverse città europee, abbandonando la tradizionale formula che prevedeva un solo Paese ospitante pronto a mettere a disposizione diversi stadi sparsi sul suo territorio.
Le altre 11 città dopo Roma sono Amsterdam, Baku, Bilbao, Bucarest, Budapest, Copenaghen, Dublino, Glasgow, Londra, Monaco di Baviera e San Pietroburgo.
COME FUNZIONA IL SORTEGGIO
Il tutto è stato stilato partendo dalle quattro fasce a cui le nazionali, a seconda di risultati e relativi coefficenti, appartengono.
L’Italia, insieme a Belgio, Inghilterra, Germania, Spagna e Ucraina, fa parte della prima fascia, elemento che comunque non ci proteggeva dall’eventualità di essere sorteggiati nel girone di vere e proprie corazzate; eventualità fortunatamente non verificatasi.
LE FASCE
Sono la base da cui si formano i gironi; sono quattro ed ognuna comprende 6 squadre, ma per il momento la quarta ne conta 18, di cui solo due sicure di accedere alla fase finale del torneo, con tutte le altre che dovranno passare per gli spareggi di marzo 2020.
La Prima fascia è quella dell’Italia, insieme a Belgio, Inghilterra, Germania, Spagna e Ucraina.
La Seconda fascia comprende Francia, Polonia, Svizzera, Croazia, Olanda e Russia.
Nella Terza fascia ci sono i campioni europei in carica del Portogallo guidato da CR7. Poi Turchia, Austria, Svezia, Repubblica Ceca e Danimarca.
In Quarta fascia sicure della fase finale sono solo Galles e Finlandia, mentre restano ancora in ballo - per i restanti 4 posti - Islanda, Bulgaria, Ungheria, Romania, Bosnia, Slovacchia, Irlanda, Irlanda del Nord, Scozia, Norvegia, Serbia, Israele, Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo, Bielorussia.
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