Infografica sull’evoluzione dello spread BTP-Bund dalla caduta del governo gialloverde alla nascita del Conte bis
Lo spread BTP-Bund è stato attentamente monitorato durante la crisi di governo.
Ad agosto, dopo l’ormai noto voto sulla Tav, Matteo Salvini ha scelto di chiudere con gli alleati del Movimento 5 Stelle aprendo le porte a una nuova fase di profonda incertezza per l’Italia.
In quei momenti lo spread è avanzato in maniera decisa fino a sfondare la soglia dei 238 punti base nella seduta del 9 agosto, quando la Lega ha presentato una mozione di sfiducia a Giuseppe Conte.
Poi, però, qualcosa è cambiato e il differenziale di rendimento fra titoli decennali italiani e tedeschi ha iniziato a contrarsi, come evidenziato più nel dettaglio dal nostro approfondimento sul tema.
Tutto ciò è accaduto perché il mercato ha accantonato lo spettro delle elezioni anticipate guardando invece con maggiore attenzione alla possibile nascita di una coalizione tra il M5S e il PD, sicuramente ben vista anche dall’Europa.
Le peculiari oscillazioni dello spread hanno suscitato l’interesse dell’intero mercato e sono state riassunte nella seguente infografica.
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