...e starebbe cercando di coinvolgere Netflix e Disney+ nel progetto. I dettagli
Facebook sta lavorando a una streaming TV. A diffondere per primo l’indiscrezione è stato il quotidiano statunitense The Information, secondo cui la compagnia starebbe testando una fotocamera che può collegarsi a una TV e raddoppiare così le sue funzionalità, facendo da dispositivo per videochiamate collegabile alla televisione e al contempo da streaming video.
Ma c’è di più. Secondo quanto riferito, Facebook avrebbe già avviato i suoi piani per coinvolgere nel progetto i cosiddetti pezzi grossi di settore, contattando Netflix, Disney, HBO e Hulu per cercare di includere i loro servizi d’abbonamento nella nuova realtà della piattaforma.
Malgrado la video-chat non abbia mai rappresentato il punto forte del social di Zuckerberg, l’azienda non si è mai fermata nello sviluppo e l’evoluzione della stessa, che potrebbe quindi ora condurre verso una novità potenzialmente importantissima per la compagnia.
Arriva la streaming TV di Facebook?
Facebook starebbe quindi lavorando a un “dispositivo ibrido”, su cui già in passato avevano messo mano alcune società diverse.
Il social network mirerebbe a creare una sorta di televisore, utilizzabile anche per fare videochiamate, che secondo prime indiscrezione dovrebbe chiamarsi ’Catalina’.
Ma tempi di rilascio e colloqui con colossi del comparto streaming lasciano pensare - argomenta The Information - a un progetto mirato ad estendersi anche a servizio televisivo online.
Servizio che potrebbe coinvolgere Disney+ - in arrivo il 12 novembre e già in grado di creare un’attesa spasmodica tra gli utenti - Netflix, che per il momento non ha avviato nessun tipo di collaborazione con Facebook, ma anche HBO e Hulu, entrambe in decisa crescita.
Malgrado lo stato embrionale del progetto, non sono mancate dure critiche in merito al possibile arrivo di uno smart display targato Facebook, principalmente relative alla questione privacy.
Quali informazioni potrebbe raccogliere la piattaforma sugli utenti che la usano? Come le utilizzerebbe e che tipo di ripercussioni potrà avere la cosa in ottica pubblicitaria? Anche in virtù dell’imminente estensione di Portal - l’attuale servizio video di Facebook - anche a WhatsApp, le domande e i dubbi risuonano come inevitabili.
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