Facebook diventa a pagamento o si tratta solo di una fake news? Da giorni la home si è riempita di messaggi riguardo a foto senza diritti e un abbonamento obbligatorio a Meta: facciamo chiarezza.
Verità o fake news? È questo il dubbio amletico che ha colto migliaia di utenti alla notizia che Facebook starebbe imporre un abbonamento ai suoi utenti. Da giorni ormai non si parla d’altro che della decisione di Meta di introdurre un piano a pagamento per le sue piattaforme.
Una notizia che ha destato non poca preoccupazione tra gli utenti. Ma alla preoccupazione si è accompagnata una catena che sta creando ancora più confusione. È quanto mai opportuno fare chiarezza, perché è vero che Meta vuole lanciare un abbonamento per gli utenti, ma non alle condizioni che stanno circolando sul social di Zuckerberg.
Per tale ragione è opportuno fare chiarezza e comprendere come funzionino i social di Meta. Di seguito tutto quello che serve sapere sul fatidico abbonamento, quanto costa e cosa c’è di vero nella condivisione di foto senza diritti.
Facebook a pagamento e foto senza diritti: la fake news
Chi frequenta la piattaforma social Facebook avrà sicuramente notato che la home si è riempita dello stesso identico messaggio (in un italiano po’ sgrammaticato) con cui si sostiene fermamente di non voler condividere i propri dati e foto con Facebook, né tanto meno di voler pagare l’abbonamento di 4,99 dollari al mese per continuare a utilizzare la piattaforma.
Anch’io sto disattivando! Così ora lo stanno facendo, appena annunciato su Channel 4 News. Facebook addebiterà a tutti gli utenti a partire da lunedì. Puoi fare un’opt-out facendo questo. Tieni il dito su questo messaggio e copialo. Non si può condividere. Non do il permesso a Facebook di addebitare 4,99 dollari al mese sul mio account, anche; tutte le mie foto sono di mia proprietà e NON di Facebook!!!
È questo il messaggio divulgatore di una fake news che gli utenti stanno continuando a ripetizione nel corso delle ore sulle proprie bacheche.
Innanzitutto occorre chiarire che copiare e incollare questo messaggio non ha alcuna valenza legale, considerando che un utente accetta le cosiddette “Condizioni d’uso” del social al momento della creazione del suo account e che tutte le modifiche messe in atto dalla piattaforma sono notificate all’utente che deve approvarle ed è forse qui che gli utenti rivelano una certa superficialità, non leggendo l’intera descrizione delle condizioni d’uso.
In ogni caso è bene tranquillizzare gli utenti, Facebook è e rimarrà gratuito, non sarà imposto all’utente alcun abbonamento, ma è bene sapere che effettivamente da questo mese è stata lanciata la possibilità di sottoscrivere un abbonamento con Facebook, ma di cosa si tratta?
Abbonamento Facebook: cosa prevede e quanto costa
Se il messaggio che sta girando nasce da una bufala, vi è comunque un nucleo di verità: Meta ha realmente deciso di lanciare una versione di Instagram e Facebook a pagamento.
Da novembre la società di Mark Zuckerberg offre agli utenti europei la possibilità di pagare un abbonamento mensile per utilizzare Facebook e Instagram senza pubblicità, ma si tratta di una possibilità, non di un obbligo.
Ciò vuol dire che la fruizione gratuita dei social è ancora garantita. Infatti, chi decide di non sottoscrivere alcun abbonamento potrà continuare a utilizzare questi servizi gratuitamente, visualizzando però inserzioni pubblicitarie pertinenti.
Tutto il lavoro è sull’algoritmo che sceglie l’advertising, sfruttando i dati degli utenti, come previsto dalle Condizioni d’uso del social. Ma quanto costa l’abbonamento a Facebook e Instagram. Anche in questo caso la risposta non è univoca, dipende se si attiva l’abbonamento sul web o da mobile. Il costo dell’abbonamento sarà quindi di:
- 9,99 euro al mese sul web;
- 12,99 euro al mese su iOS e Android.
Indipendentemente da dove si effettui l’acquisto, l’abbonamento sarà valido per tutti gli account Facebook e Instagram collegati al Centro gestione account dell’utente. Spiega la piattaforma che fino all’1° marzo 2024 “l’abbonamento iniziale sarà valido per tutti gli account collegati al Centro gestione account dell’utente”, mentre a partire dal 1° marzo 2024 per ogni ulteriore account si applicherà un costo aggiuntivo di 6 euro al mese per gli abbonamenti sottoscritti sul web, e di 8 euro al mese per quelli attivati su iOS e Android. L’importante è che l’abbonamento non è obbligatorio come lasciato intuire da quella lunga catena su Facebook.
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