Proroga consultazione fatture elettroniche al 20 dicembre 2019

Isabella Policarpio

31 Ottobre 2019 - 10:23

Fattura elettronica: nuova proroga per l’adesione la servizio consultazione dell’Agenzia delle Entrate. Ecco le ultime novità.

Proroga consultazione fatture elettroniche al 20 dicembre 2019

Proorga al 20 dicembre 2019 del termine per aderire alla consultazione delle fatture elettroniche.

Lo ha comunicato l’Agenzia delle Entrate nella serata di ieri 30 ottobre 2019, giorno precedente al termine di scadenza originariamente stabilito, ovvero oggi 31 ottobre 2019.

Quindi ci saranno due mesi in più per scegliere il servizio di consultazione e acquisizione delle e-fatture per operatori Iva, intermediari da loro delegati e consumatori finali. Ciò significa che il periodo transitorio - dal 1° luglio al 1° novembre 2019 - subirà una notevole dilatazione temporale.

A partire dal 21 dicembre 2019 l’Agenzia delle Entrate memorizzerà solamente le fatture elettroniche in formato xml per le quali l’utente ha aderito alla conservazione.

I consumatori o i titolari di partita Iva che intendono aderire entro il 20 dicembre possono anche avvalersi di un intermediario al servizio di consultazione, dietro apposita delega.

Si tratta dell’ennesima proroga, questa volta giustificata dalla necessità di recepire le novità fiscali legate alla Legge di Bilancio per il 2020.

Adesione alla consultazione delle fatture elettroniche: proroga dal 31 ottobre al 20 dicembre 2019

Con un comunicato pubblicato nella tarda serata di ieri 30 ottobre 2019, l’Agenzia delle Entrate ha rimandato il termine per l’adesione ai servizi di consultazione e acquisizione delle e-fatture: dal 31 ottobre 2019 si passa al 20 dicembre 2019.

L’ampliamento della finestra temporale è finalizzata a recepire tutte le novità del collegato fiscale alla nuova Legge di Bilancio 2020, inoltre rappresenta un grande vantaggio sia per gli operatori a partita Iva che per i consumatori finali, infatti entrambi avranno a disposizione due mesi in più per provare in via sperimentale il servizio e scegliere se aderire.

Nel comunicato del 30 ottobre 2019, l’Ade informa che i lavoratori con partita Iva potranno aderire al servizio anche per il tramite di un intermediario munito di delega. Qui i dettagli della circolare:

Agenzia delle Entrate, comunicato del 30 ottobre 2019
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Leggi anche Consultazione fatture elettroniche, che succede a chi non aderisce

Consultazione file fattura elettronica 2019: non si tratta della prima proroga

La comunicazione del 30 ottobre è una delle tante proroghe dell’Agenzia delle Entrate sull’obbligo della fattura elettronica, materia ritoccata in più e più occasioni a causa di incomprensioni e difficoltà di adesione da parte degli utenti.

Nella circolare del 30 maggio 2019, l’Agenzia delle Entrate ha modificato le regole tecniche per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi e per la trasmissione telematica dei dati relativi alle cessioni.

In questa occasione, il termine per aderire ai servizi di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche era passato dal 31 maggio al 1°luglio 2019 ed era stato ulteriormente prolungato da 30 a 60 giorni, quindi con scadenza al 31 ottobre 2019.

Agenzia delle Entrate, provvedimento del 30 maggio 2019
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Invece, grazie all’ultima circolare, consumatori e titolari di partita Iva hanno guadagnato ulteriori due mesi per abituarsi alle nuove modalità e decidere se aderire oppure no.

Questo significa che dal 21 dicembre in poi l’Agenzia delle Entrate memorizzerà esclusivamente i file xml delle e-fatture per le quali l’utente ha dato il proprio assenso alla conservazione.

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