Sono di tre tipologie le ricevute della fattura elettronica: tra scarto, impossibilità di recapito e avvenuta consegna vediamo cosa fare e cosa significano in una pratica infografica riepilogativa.
Manca poco al 1° gennaio 2019, data a partire dalla quale bisognerà confrontarsi con la fattura elettronica e con le tre tipologie di ricevuta che saranno recapitate dal Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.
Il meccanismo di fatturazione elettronica prevede che al soggetto emittente, una volta trasmesso il file o il lotto di file in formato xml, il SdI invii una ricevuta nello stesso formato utilizzando lo stesso canale prescelto per la trasmissione.
La ricevuta potrà essere di tre diverse tipologie: di scarto, di impossibilità di recapito e di avvenuta consegna. Cosa significano e cosa fare?
La ricevuta di scarto della fattura elettronica sarà inviata dal SdI, entro il termine di cinque giorni dalla trasmissione, qualora il file non dovesse superare la fase di controllo. La fattura scartata si considera non emessa e pertanto ciò comporta l’obbligo di effettuare un nuovo invio.
La ricevuta di impossibilità di recapito della fattura elettronica viene inviata dal SdI al soggetto che ha trasmesso il file xml in caso di impossibilità di consegna al soggetto destinatario. Si tratta ad esempio dei casi in cui il canale di ricezione prescelto dal cliente dovesse riscontrare problemi (come la casella PEC piena). La fattura elettronica sarà messa a disposizione del destinatario all’interno della propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
L’ipotesi migliore è quella che, dopo l’invio, il SdI invii la ricevuta di avvenuta consegna della fattura elettronica. In tal caso il documento si considera emesso e ricevuto.
L’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica e ormai alle porte e, archiviata l’ipotesi di una proroga, i titolari di partita IVA dovranno tutti farsi trovare pronti. Per rendere più semplice l’approccio alla fattura elettronica B2B la redazione di Money.it ha realizzato un’infografica sulle tre tipologie di ricevute che verranno rilasciate dal SdI una volta trasmessa la fattura elettronica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA