Le indicazioni positive arrivate dai numeri del terzo trimestre e il miglioramento della guidance permettono alle azioni Ferrari di registrare la performance migliore all’interno dell’indice delle blue chip.
Ferrari ha diffuso i conti del terzo trimestre. L’andamento positivo del business e il miglioramento della guidance permettono alle azioni Ferrari di svettare sull’indice delle blue chip.
Trimestrale Ferrari: utile adjusted in aumento del 17%
Nei nove mesi al 30 settembre la casa di Maranello ha registrato un utile netto di 533 milioni di euro, -11% rispetto a 12 mesi prima, mentre il dato “adjusted”, quello depurato dalle componenti straordinarie, ha segnato un rialzo di 17 punti percentuali (533 milioni).
Nel terzo trimestre i due dati si sono attestati a 169 milioni, -41% in termini assoluti e +15% su base “depurata”.
A livello di ricavi, con i 915 milioni degli ultimi tre mesi (+9% a/a), il dato complessivo è salito del 10% a 2.839 milioni mentre le consegne sono cresciute del 9% nei tre mesi e del 13% nel confronto tendenziale.
Trimestrale Ferrari: bene EMEA, Americhe invariate
A livello geografico, la regione EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa) è cresciuta del 13,7%, le Americhe sono rimaste sostanzialmente invariate mentre Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno segnato un calo di poche unità.
La contrazione, precisa la società, è legata alla decisione di concentrare le consegne ai clienti nella prima parte dell’anno prima dell’introduzione anticipata di nuove normative sulle emissioni.
La regione Resto dell’APAC (Asia Pacifico) ha registrato un aumento del 23,1%.
Trimestrale Ferrari: indebitamento stabile
Nel terzo trimestre l’Ebit “adjusted” si è attestato 227 milioni, +11,7% a cambi correnti o +4,4% a cambi costanti grazie all’aumento dei volumi, alla variazione positiva del mix/prezzo e all’effetto dei programmi di personalizzazione e alle prime consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2.
L’indebitamento industriale netto al 30 settembre 2019 è pari a 369 milioni di euro, poco mosso nel confronto con i 370 milioni di fine 2018.
Trimestrale Ferrari: stime 2019 riviste al rialzo
In occasione della presentazione dei dati al 30 settembre, Ferrari ha annunciato di aver rivisto al rialzo le stime sull’esercizio 2019.
Guidance 2019
| Aggregato | Precedente | Corrente |
|---|---|---|
| Ricavi netti | >3,5 mld € | 3,7 mld €) |
| EBITDA adjusted | 1,2-1,25 ( 34%) | circa 1,27 ( 34%) |
| EBIT adjusted | 0,85-0,9 ( 24,5%) | 0,92 ( 24,5%)) |
| Utile per azione adjusted | 3,5-3,7 | 3,7-3,75 |
| FCF Industriale | >0,55 | >0,6 |
Trimestrale Ferrari: azioni in rally
Con il Ftse Mib che ha terminato in rialzo dell’1,64% a 23.311,43 punti, le azioni Ferrari hanno fatto registrare la performance migliore del listino principale mettendo a segno un rally del 6,51% a 153,85 euro.
Rispetto a un anno fa, le azioni Ferrari avanzano del 37,2 per cento.
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