Cene con amici e feste private si possono fare? Le regole per la zona gialla, arancione e rossa

Martino Grassi

21 Aprile 2021 - 09:58

Si possono fare feste private o cene a casa o al ristorante? Ecco tutte le regole per compleanni, feste di laurea con amici e familiari e cosa potrebbe cambiare dal 26 aprile.

Cene con amici e feste private si possono fare? Le regole per la zona gialla, arancione e rossa

Cene con amici e feste private in casa o al ristorante si posso fare? Nel corso del tempo i vari DPCM emanati dal governo per far fronte all’emergenza sanitaria hanno cambiato più volte le carte in tavola, creando spesso confusione tra i cittadini.

Uno degli aspetti che ha subito più modifiche sono proprio gli incontri con gli amici e con i congiunti in casa, anche per festeggiare compleanni, feste di laurea o per delle semplici cene, e le regole per i ristoranti. Al momento le misure non consentono grandi libertà, dato che il virus continua a circolare, ma dopo l’annuncio dell’allentamento delle misure, previsto per il prossimo 26 aprile, le cose potrebbero cambiare leggermente. Vediamo dunque quali potrebbero essere le novità per gli incontri con gli amici e parenti.

Cene con amici e feste private in casa: le regole nella zona rossa, gialla e arancione

L’ultimo decreto firmato dal governo Draghi parla chiaro: saranno vietate ogni forma di feste private sia all’aperto che al chiuso. Il provvedimento sarà valido su tutto il territorio nazionale, al momento diviso solamente in arancione e rosso.

Tuttavia l’attuale decreto permette ancora di invitare persone non conviventi. La regola è che nelle zone arancioni si possa andare a trovare amici o parenti anche per cena, con il limite massimo di due persone non conviventi, più i figli minori di 14 anni o più persone conviventi non autosufficienti, ma solamente verso una casa, una sola volta al giorno all’interno dell’orario imposto dal coprifuoco, e dunque tra le 5 e le 22, purché si rimanga all’interno del proprio comune di residenza. In zona rossa invece questa opzione al momento è del tutto vietata.

Con l’allentamento delle misure previste per il prossimo 26 aprile dovrebbero esserci delle novità se verrà confermata la bozza del nuovo decreto. Con la nuova introduzione delle zone gialle infatti, dovrebbe essere ripristinata, come in passato, la possibilità di muoversi liberamente all’interno della propria regione, e dunque si potrà far visita ad amici e parenti residenti nella stessa regione, con la possibilità di fermarsi anche a cena. In sostanza saranno consentiti in zona gialla e arancione una sola volta al giorno ma con un limite di quattro persone. In zona rossa invece resta proibito ogni spostamento non giustificato da necessità.

Si può festeggiare al ristorante?

Anche al ristorante non saranno permesse feste di alcun tipo, come la celebrazione di compleanni, lauree o matrimoni, al momento infatti i ristoranti e i bar in tutta Italia possono lavorare solamente tramite il servizio di asporto o con la consegna a domicilio.

Nel corso dell’ultima conferenza stampa tuttavia, il premier Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza hanno annunciato che dal 26 aprile i ristoranti nella zona gialla potranno riaprire sia a pranzo che a cena, ma solamente all’aperto. Ci si aspetta dunque che vengano ripristinate le precedenti regole, permettendo di andare al ristorante in massimo 4 persone non conviventi. La situazione invece cambia in zona arancione e zona rossa, in queste aree infatti le attività di ristorazione potranno continuare a lavorare solamente con la consegna a domicilio e il servizio di asporto, e dunque non potranno accogliere i clienti all’interno della struttura per consumare i pasti.

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