Nell’ecosistema fintech italiano gli incubatori e gli acceleratori hanno un ruolo chiave nello sviluppo delle startup. Vediamo quali sono i più importanti attualmente operativi in Italia.
Aiutare una startup fintech a crescere è un compito complesso, poiché le fasi di sviluppo sono molto delicate e richiedono attenzione e dedizione.
In Italia, questo compito è svolto principalmente dagli incubatori e dagli acceleratori. Tra di loro differiscono per il tipo di supporto che offrono alle startup: nel caso degli incubatori, questi supportano le startup più giovani, tendenzialmente appena formate o in stato embrionale; mentre invece gli acceleratori supportano la crescita di queste realtà quando si trovano in uno stato di crescita più avanzato.
Secondo il Social Innovator Monitor, che dal 2017 si occupa di mappare queste realtà, gli incubatori e gli acceleratori attivi in Italia sono 237 e al loro interno sono impiegati circa 1.700 professionisti.
Di recente, inoltre, Pwc, multinazionale statunitense di consulenza, ha rilasciato un documento dal titolo «Osservatorio Fintech 2023», all’interno del quale stila una lista degli incubatori e degli acceleratori più importanti sul panorama italiano, ecco quali sono.
B4i - Bocconi 4 innovation
Bocconi 4 innovation (B4i) è l’acceleratore dell’omonima università meneghina. Si focalizza principalmente su tre settori: Fintech, made in Italy e sostenibilità. Attualmente supporta 133 startup, coinvolge circa 420 imprenditori, ha raccolto circa 14 milioni di euro e ha creato oltre 90 posti di lavoro.
Oltre al programma di accelerazione, B4i dispone anche di un programma di pre-accelerazione, che permette di trasformare un’idea imprenditoriale in un progetto concreto, grazie al supporto dell’ecosistema. Le aziende che partecipano al programma di accelerazione e pre-accelerazione possono inoltre avvalersi di Legal Clinics, ossia un programma di consulenza legale gratuita per le startup.
Digital Magics
Fondato nel 2003 a Milano, Digital Magics è un incubatore certificato e acceleratore di startup quotato sul mercato Euronext Growth Milan.
Digital Magics è partner e promotore di vari acceleratori verticali tra cui Fin+Tech di CDP Venture Capital SGR, che investe principalmente in fintech e insurtech; e Magic YouMan, che investe in progetti basati sulla sostenibilità.
Tra i settori su cui si concentra principalmente è possibile trovare fintech, insurtech, salute, e-commerce, Internet of Things (IoT) e molti altri ancora.
dpixel
dpixel è l’incubatore certificato del gruppo Sella, si rivolge a startup, imprese e istituzioni con l’obiettivo di supportare la crescita e i processi di trasformazione digitale.
Questa realtà crea percorsi di incubazione e accelerazione per le migliori startup internazionali e del Paese. Le startup con cui dpixel lavora operano principalmente nei seguenti stati di sviluppo: pre-accelerazione, incubazione e accelerazione, matching startup e impresa.
dpixel, attraverso la piattaforma di innovazione Sellalab e il gruppo Sella, inoltre, supporta a 360 gradi le startup in portfolio, con possibilità di essere seguiti da Sella Corporate & Investment Banking per portare avanti e a conclusione processi di acquisizione e fusione, la raccolta di capitali di private equity o la quotazione in borsa.
Infine, dpixel individua e mette a sistema per le startup partnership industriali, accompagnandole così in ogni fase del percorso, dal business plan al mercato e oltre.
I principali ambiti di interesse di dpixel sono: web3, intelligenza artificiale, fashion tech; turismo; edutainment; agrifood; tech; HR tech; fintech & insurtech; manifatturiero; nuovi media; servizi e-commerce; soluzioni ICT; robotica; energia; automotive; life science e medtech; e design.
Fin+Tech
Fin+Tech è l’acceleratore fintech ed insurtech della Rete Nazionale Acceleratori di CDP, nato da un’iniziativa di CDP Venture Capital SGR insieme a Digital Magics, Startupbootcamp, Fintech District, Gruppo Credem e Nexi. Fra le sue aziende partner vi sono Nexi, BNL Gruppo BNP Paribas, BNP Paribas Cardif, Banca Mediolanum, Reale Group, Compass Gruppo Mediobanca, Net Insurance, Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Vita.
L’acceleratore ha raccolto oltre 700 candidature in due anni, ha selezionato e accelerato 39 startup, con un pacchetto da 300mila euro ognuna e un investimento di follow on di mezzo milione, destinato alle 3 startup più promettenti del primo batch.
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Gellify
Gellify è una piattaforma di innovazione specializzata in software B2B. Investe principalmente in startup tecnologiche in fase di market validation e scale up.
Presente in Italia, Spagna ed Emirati Arabi Uniti, Gellify nel corso della sua storia ha partecipato al processo di market validation di circa 700 startup, aiutandole così ad andare sul mercato; ha investito in circa 60 società e ha partecipato all’exit di 5.
I3P - Incubatore del Politecnico di Torino
I3P, ossia l’incubatore del Politecnico di Torino, opera principalmente come facilitatore per la creazione e lo sviluppo di startup innovative e spin-off universitari ad elevata intensità tecnologica e alte potenzialità di crescita.
I settori delle startup supportate da questo incubatore sono principalmente quello dell’intelligenza artificiale, il fintech e molti altri ancora.
I3P offre diversi servizi alle startup che incuba: consulenze per la definizione del modello di business, del modello industriale, in materia fiscale, ecc. Supporta inoltre le imprese nella raccolta di capitali, facilitando l’incontro con business angel e fondi di venture capital. Aiuta infine le aziende a internazionalizzarsi e a fare networking, grazie alla sua fitta rete di contatti, in Italia e all’estero.
Intesa Sanpaolo Innovation Center
Intesa Sanpaolo Innovation Center è una società dell’omonimo gruppo dedicata all’innovazione. È nata nel 2014 e supporta la crescita di startup e Pmi innovative attraverso programmi di accelerazione, business development e funding.
Per quanto riguarda l’accelerazione delle startup, Intesa Sanpaolo Innovation Center opera con realtà afferenti ai seguenti settori: spazio; agrifood tech; economia circolare e bioeconomia; digitale e industry 4.0; energia/cleantech; fashion e turismo; med tech e healthcare; media, intrattenimento e gamification; smart mobility e smart city.
I programmi di accelerazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center si articolano in quattro fasi: scouting, ossia ricerca delle migliori startup operanti nel settore di interesse; coaching, quindi accesso a insegnamenti preziosi da parte di investitori e manager di livello internazionale; selection, ossia analisi e valutazione delle startup da parte di un panel di esperti; e investor arena, quindi presentazione delle startup agli investitori.
C’è poi un programma di business development che prevede l’assistenza a startup per trovare un mercato target, la creazione di opportunità di business e la loro promozione.
Per entrare a far parte del programma di business development di Intesa Sanpaolo è necessario rispettare dei requisiti molto specifici. In particolare, le startup devono: essere registrate presso il registro del Mise; aver raggiunto almeno il livello di maturità tecnologica Trl 7; aver già aver definito il segmento di clientela alla quale si rivolgono (B2B/B2B2C); essere in grado di dimostrare di avere già dei progetti avviati; avere un prodotto/tecnologia già sul mercato; aver ricevuto investimenti; e avere all’attivo un brevetto depositato o avere clienti acquisiti.
Il programma di business development riguarda principalmente cinque ambiti: agroalimentare, digitale e intelligenza artificiale, energia, industria 4.0, sostenibilità e materiali.
Con Intesa Sanpaolo Innovation Center ci sono infine opportunità di finanziamento delle startup, grazie a Neva SGR, società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo e controllata da Intesa Sanpaolo Innovation Center.
Questa realtà progetta e gestisce fondi di investimento per investitori professionali interessati a cogliere le opportunità di diversificazione ad alto rendimento offerte dal Venture Capital.
Le Village by CA
Le Village by CA è l’hub di innovazione del gruppo Crédit Agricole. Opera come ecosistema a sostegno del business e dell’innovazione del territorio con 33 centri tra Francia, Italia e Lussemburgo e offre numerose opportunità alle startup. Grazie a questo progetto le startup possono ottenere grandi vantaggi, vediamone alcuni.
- Possono incontrarsi con le aziende clienti del gruppo Crédit Agricole in Italia e fare business matching;
- possono chiedere supporto nella ricerca di finanziamenti;
- possono cercare supporto per l’internazionalizzazione;
- possono chiedere l’affiancamento di uno o più mentor e organizzare workshop settimanali;
- possono avere a disposizione un supporto per le attività di ufficio stampa;
- possono infine chiedere un pricing competitivo per avere uno spazio in cui lavorare nel centro di Milano.
Luiss EnLabs
Luiss Enlabs è un acceleratore di startup digitali che si trova a Milano e fa capo a LVenture Group, una holding di partecipazioni quotata sul mercato Euronext Milano (EXM) di Borsa Italiana. L’acceleratore apre le sue porte due volte l’anno ad alcune startup early stage e fornisce loro tutti i servizi necessari per crescere.
Il supporto messo a disposizione da LVenture Group e Luiss Enlabs riguarda diversi ambiti di applicazione, come ad esempio il settore del marketing e delle vendite, la comunicazione e le pubbliche relazioni, lo sviluppo del business, la gestione e lo sviluppo del prodotto, l’assistenza legale, la raccolta dei fondi e la gestione delle risorse umane.
I principali ambiti di interesse di Luiss Enlabs per le startup sono: finanza personale, housing & welfare, proprietà dei dati e moderazione dei contenuti, servitization, futuro dei viaggi, futuro del settore edtech, digitalizzazione, sostenibilità e deep tech.
Plug and Play Italy
Plug and Play Italy è un hub internazionale. In Italia ha avviato un programma di accelerazione verticale sul fintech in collaborazione con Unicredit e Nexi.
Plug and Play lavora inoltre con startup provenienti da molti ambiti diversi, alcuni dei più importanti sono: manifatturiero, agritech, salute animale, brand & retail, criptovalute e asset digitali, energia, tech, fintech, food & beverage, salute, insurtech, IoT, marittimo, media, mobilità, nuovi materiali e packaging e molti altri ancora.
Il network di Plug and Play è globale, di conseguenza le aziende e le startup che entrano a farne parte hanno la possibilità di raggiungere davvero molti investitori e sostenitori.
Nel 2021 il network di Plug and Play ha accelerato oltre 2.500 startup e aiutato le aziende del suo portafoglio a raccogliere più di 9 miliardi di dollari.
Startupbootcamp
Incubatore di startup fondato nel 2010, è partner e promotore di altri acceleratori verticali fra cui Fin+Tech di CDP Venture Capital SGR. Dalla sua fondazione, Startupbootcamp ha supportato più di mille startup, raccolto più di 1,3 miliardi di euro e creato più di 5mila posti di lavoro.
Il programma caratteristico di Startupbootcamp ha una durata di tre mesi ed è stato perfezionato negli anni. Ad ogni call vengono selezionate circa 8-12 startup per entrare a far parte del programma di accelerazione.
Per la durata del programma di accelerazione, i founder possono beneficiare di un budget massimo di 15mila euro per coprire le spese personali più altri fondi per crescere e sviluppare la propria idea.
Alla fine del programma si tiene un evento chiamato demo-day al quale partecipano circa mille investitori pronti a supportare le idee più innovative. Infine, una volta concluso l’evento, i founder entrano a far parte del programma alumni, grazie al quale vengono coinvolti in interessanti eventi di networking per continuare ad ingrandire il loro business.
Supernovae Labs
Supernovae Labs è un acceleratore fondato nel 2016. Il suo obiettivo è quello di supportare banche ed istituzioni finanziarie nel disegnare un processo di innovazione da realizzare in collaborazione con startup fintech.
I servizi offerti da Supernovae Labs alle startup può essere di diversi tipi: è possibile collaborare per fare lead generation, e cioè trovare potenziali clienti bancari e assicurativi alla ricerca di partner digitali e soluzioni innovative.
Sfruttando l’ecosistema di Supernovovae Labs le fintech possono anche trovare altre realtà simili a loro per collaborare e crescere.
Vittoria hub
Vittoria hub è l’incubatore di Vittoria Assicurazioni ed è stato costituito nel 2019 con l’obiettivo di portare innovazione in quattro settori strategici per l’azienda: persona, casa, mobilità, azienda. Le startup insurtech selezionate per partecipare al suo programma di accelerazione ricevono fino a 60.000 euro fra servizi e investimenti.
In particolare, le aziende che vengono selezionate accedono a un servizio di tutoraggio, al supporto per lo sviluppo di soluzioni, al supporto economico, al supporto operazionale, al supporto per la logistica e al supporto per i servizi amministrativi.
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