Al via le domande per il Fondo Tari che permette di avere un bonus che fa pagare solo due delle quattro rate previste. Ecco a chi spetta e come averlo.
Con il fondo Tari si pagheranno solo due rate su quattro della tassa sui rifiuti. Si tratta di un beneficio importante che, però, non riguarderà tutti visto che si tratta di una decisione locale e che coinvolge solo i nuclei familiari con un Isee abbastanza basso. Cerchiamo di capire dove si è intervenuti per contenere gli aumenti della Tari, a chi spetta l’accesso al fondo e chi potrà beneficiare dell’importante riduzione.
L’iniziativa parte da Pesaro che ha dato il via ufficialmente alle domande per accedere al Fondo Tari, una sorta di bonus che permetterà di dimezzare l’importo della tassa rifiuti e che consentirà di versare solo due rate, invece che quattro. Il beneficio è rivolto solo ai nuclei familiari che hanno un Isee fino a 16.000 euro.
La decisione già lo scorso aprile era stata inserita nel Fondo Anti crisi, proprio quando il consiglio comunale pubblicava le delibere della Tari con un aumento del 4%. Il sindaco, Andrea Biancani, e l’assessore di Pesaro, Luca Pandolfi, spiegano che si tratta di una misura che serve a dare sostegno sul territorio alle persone bisognose.
Vediamo come funziona il bonus e come si presenta domanda.
Fondo Tari che dimezza l’importo
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9 di lunedì 29 luglio. Le famiglie con Isee in corso di validità con valore fino a 16.000 euro potranno pagare metà della Tari dovuta, solo due delle quattro rate previste. Il Fondo Anti crisi, che lo scorso anno è andato a sostenere gli affitti, quest’anno è impiegato dal Comune di Pesaro per ammorbidire il peso della Tari alle famiglie che si trovano in difficoltà economica.
Il Fondo agevola il pagamento della Tari solo per la casa di residenza del nucleo familiare. Per poter accedere alle risorse gli interessati devono essere intestatari della Tari per l’abitazione di residenza e al momento della presentazione della richiesta devono essere, tra l’altro, in regola con i pagamenti relativi alla tassa per gli anni precedenti.
Inoltre chi vuole accedere al Fondo Tari deve aver provveduto anche al versamento delle prime due rate della Tari di quest’anno che avevano scadenza una il 16 giugno e l’altra il 16 agosto (anche se non ancora scaduta, anche la seconda rata deve risultare pagata al momento di presentazione della domanda).
Domanda fondo Tari
Entro che data va presentata la domanda? Come abbiamo detto l’istanza può essere presentata dal 29 luglio alle ore 9.00 e fino al 22 agosto alle ore 13.00 in via telematica accedendo sull’apposita sezione messa a disposizione sul sito istituzionale del Comune di Pesaro. Per chi non presenta domanda entro la finestra temporale sopra citata e prevista dal bando la pena è quella di non poter accedere ai fondi messi a disposizione.
Per la presentazione della domanda è necessario accedere all’area riservata del portale del Comune (utilizzando credenziali Spid, Cie e Cns). Per chi non possedesse queste credenziali è possibile provvedere alla presentazione della domanda tramite lo sportello “Bandi e Avvisi” nella sede dei Servizi alla Persona e alla Famiglia (in viale Mameli n. 9 – 3° piano) esclusivamente previo appuntamento al numero 0721.1747916.
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