Due approcci efficaci per dare valore alle risorse attive in azienda. Modalità alternative utili anche a creare nuove opportunità di lavoro.
Nell’ambito della valorizzazione delle persone presenti in azienda, la formazione è solo uno degli strumenti disponibili per sviluppare il potenziale delle persone. Job rotation e mentoring sono approcci alternativi e complementari, ma altrettanto efficaci per scoprire e valorizzare le potenzialità nascoste delle persone. Vediamo insieme come la job rotation e il mentoring possono arricchire l’impiego dei lavoratori all’interno di un’azienda e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro.
Job Rotation: alla ricerca dei migliori talenti
La job rotation è una pratica che consente ai dipendenti di acquisire esperienza lavorativa in diversi settori o ruoli all’interno dell’organizzazione. Questo processo permette loro di sviluppare una prospettiva più ampia dell’azienda e di sperimentare competenze diverse. La job rotation offre numerosi vantaggi sia per l’azienda che per i dipendenti. Per l’azienda, permette di individuare talenti nascosti, promuovere la flessibilità organizzativa e dare vita ad una visione olistica dei processi aziendali. Per i dipendenti, offre opportunità di crescita professionale, maggiore ingaggio e diversificazione delle competenze. La job rotation contribuisce a creare un ambiente di lavoro dinamico, in cui le risorse umane sono impiegate in modo ottimale.
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Mentoring: trasmissione delle esperienze
Il mentoring si contraddistingue per un altro approccio di sviluppo delle risorse umane, che coinvolge l’assegnazione di un mentore esperto a un dipendente meno esperto o alla prima esperienza lavorativa. Il mentore condivide la sua esperienza, le sue conoscenze e le sue competenze con il mentee, fornendo supporto, orientamento e consulenza.
Il mentoring favorisce la trasmissione delle competenze e delle migliori pratiche, ma va oltre la semplice formazione. Offre un’opportunità unica di apprendimento informale, di sviluppo personale e di costruzione di relazioni significative all’interno dell’organizzazione. Il mentoring può anche stimolare l’innovazione e la creazione di nuovi posti di lavoro, poiché i dipendenti sono incoraggiati a pensare in modo creativo e a proporre soluzioni innovative.
Un migliore impiego delle risorse umane
“La job rotation permette alle risorse di vivere esperienze professionali diverse, all’interno della stessa organizzazione, per un periodo di tempo definito – afferma Sara Portolano national concept & personal transition manager di Randstad Risesmart - e ciò favorisce una maggiore comprensione delle attività aziendali a 360 gradi, una più snella collaborazione intra-gruppo ed un rinnovato entusiasmo per il proprio lavoro. L’inserimento del mentoring in azienda dà vita a quella buona pratica, tipica anche della tradizione italiana, dell’apprendimento da una persona esperta, come avviene (e avveniva) nelle botteghe artigiane, cuore pulsante del Made in Italy. In azienda, il mentoring, permette di far apprendere e crescere velocemente le figure che sono da poco entrate in aziende, trasmettere i valori dell’azienda e conoscere le altre risorse. Per il mentor, è un’opportunità per mettere a frutto la conoscenza annuale o decennale all’interno dell’organizzazione, restare al passo con i tempi grazie allo scambio di informazioni con le nuove generazioni e ricoprire un ruolo trasversale (non più verticale) nella realtà aziendale”.
Opportunità di crescita
L’implementazione di queste pratiche all’interno di un’azienda può favorire un migliore impiego delle risorse umane, creare opportunità di crescita professionale e stimolare l’innovazione. Le aziende che abbracciano l’approccio olistico nell’ottimizzazione delle risorse umane saranno in grado di costruire organizzazioni agili, dinamiche e di successo nel panorama aziendale competitivo di oggi.
Fondimpresa e dell’Associazione Lavoro Over 40
Fondimpresa è molto attenta alla valorizzazione delle risorse umane e delle loro competenze che, seppur complementari alla formazione tradizionale, rappresentano un fondamentale arricchimento e crescita delle aziende. Altrettanto sinergica è l’azione di Associazione Lavoro Over 40. Essa è finalizzata al reinserimento di lavoratori in età matura che, con la loro esperienza sia tecnica che gestionale, possono arricchire le aziende, dando un valore aggiunto che può accelerare i processi di crescita. Per favorire questa sinergia, Fondimpresa ha previsto 10 milioni di euro con l’avviso 1/2023 esprimendo così la volontà di intervenire a favore di disoccupati e/o inoccupati, per facilitare il loro reinserimento lavorativo al fine di non perdere il Capitale Umano che essi rappresentano.
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