Si possono fare foto in luoghi pubblici includendo sconosciuti e passanti senza ledere la privacy altrui oppure serve il consenso?
Quando si fanno foto in luoghi pubblici a volte si può dover chiedere il consenso a chi fa parte dello scatto, ma non è detto che sia sempre obbligatorio. Molto dipende, infatti, dal soggetto principale della foto in questione. Come regola generale per poter essere legale è importante che nella fotografia del luogo pubblico non si possano riconoscere le persone presenti.
Come si può fotografare un posto pubblico senza ledere la privacy altrui? Quando e come è possibile scattare fotografie a chi si trova in luoghi pubblici? Quando è necessario il consenso degli altri?
Foto in luoghi pubblici: quando sono legali
In Italia sono presenti alcune regole che chiariscono quando la foto in luoghi pubblici è legale e permessa. A fare da discriminante, in generale, è la possibilità di riconoscere le persone presenti. È chiaro, per esempio, che se ci si trova in vacanza a Roma e si vuole fare una foto al Colosseo, sarà impossibile evitare di inquadrare altri turisti.
Ecco quali sono le regole generali quando si scattano fotografie in posti pubblici:
- il focus della foto deve essere su una persona conosciuta, oppure uno sconosciuto che ha dato il suo consenso, oppure su un palazzo o un monumento;
- non si possono fare foto a sconosciuti senza il consenso, neanche in pubblico, per rispetto della privacy altrui;
- si possono fare foto a facciate di palazzi privati, se il focus è la facciata e non un interno in particolare;
- nelle foto scattate in un luogo pubblico le persone non devono essere riconoscibili, in caso contrario sarà necessario chiedere loro il consenso per poter conservare l’immagine;
- non si possono pubblicare foto di luoghi pubblici in cui sono presenti terzi quando questi sono riconoscibili, se non è stato dato il consenso.
Eventi e foto in luoghi pubblici
In generale è permesso fare foto a eventi, come per esempio durante un concerto, senza che ci siano problemi. Valgono, tuttavia, le regole precedenti. Non si può quindi immortalare uno sconosciuto senza il suo permesso, neanche durante un evento.
Situazioni del genere si possono presentare, per esempio, durante fiere in costume. In questo caso, anche se una persona si presenta in maschera è sempre necessario chiedere il permesso prima della foto. Infatti, la persona potrebbe comunque risultare facilmente riconoscibile proprio per via degli elementi del costume.
Foto in luoghi pubblici: quando serve il consenso
È possibile fare foto in luoghi pubblici oppure durante degli eventi aperti al pubblico, anche includendo degli sconosciuti. Tuttavia, è importante fare in modo che le persone presenti non siano riconoscibili, rispettando così il loro diritto alla privacy.
Cosa significa, in pratica? Se si sta scattando una fotografia alla folla in coda a una mostra, oppure si sta fotografando un monumento con delle persone davanti, non si andrà a ledere la privacy delle persone presenti. Questo sia perché all’interno di una massa di gente è pressoché impossibile riconoscere qualcuno, sia perché il focus dell’immagine non è su un singolo sconosciuto, bensì su un elemento dell’ambiente (come un monumento).
Non si può, invece, fare una foto a una persona seduta in una piazza, anche se si trova in un luogo pubblico. In questo caso la persona sarebbe facilmente riconoscibile ed è quindi necessario chiedere il consenso.
Di regola, questo dovrebbe venire richiesto prima della fotografia. Tuttavia, è vero che spesso i fotografi contano sulla spontaneità dei soggetti nelle foto in luoghi pubblici. Si può quindi anche chiedere dopo lo scatto, che deve sempre venire mostrato all’interessato. Sarà poi premura del fotografo rispettare i desideri dell’interessato.
Foto a minorenni in luogo pubblico
Le regole riguardanti le foto in luogo pubblici si applicano ai minorenni esattamente come ai maggiorenni. Non si possono fare fotografie in cui il soggetto è riconoscibile, senza il permesso. A cambiare è il fatto che nel momento in cui il soggetto è minorenne, si dovrà richiedere il consenso ai genitori.
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Pubblicare le foto fatte in luogo pubblico
Il permesso chiesto a qualcuno per potergli fare una foto si riferisce esclusivamente alla possibilità di fare lo scatto. Per poter pubblicare uno scatto con un’altra persona presente infatti è sempre necessario chiedere un secondo consenso al soggetto, se questo è riconoscibile.
Il consenso in questione non è necessario che sia dato per iscritto, infatti può anche bastare un accordo a voce. Per chi ha intenzione di pubblicare le foto su un blog o un giornale, o per ragioni artistiche, è consigliabile essere in possesso di una liberatoria da far firmare, con tutte le clausole e i possibili usi.
Foto di personaggi famosi
Le fotografie di personaggi famosi in luoghi pubblici sono legali? La risposta è sì, è possibile fare una foto a una persona conosciuta, purché sia in un luogo pubblico o aperto al pubblico, come nel caso di un evento. Non è quindi necessario chiedere il consenso per fare una foto a uno sportivo durante una competizione, anche se sarà chiaramente riconoscibile.
Tuttavia, anche in questo caso, ci sono delle regole da rispettare perché le fotografie siano legali:
- lo scatto non deve arrecare danno all’immagine della persona. Non dovrà recare offesa all’onore, alla reputazione o al decoro della persona ritratta;
- la foto deve essere in un luogo pubblico oppure aperto al pubblico. In generale, non si possono mai fare foto a terzi nella privacy della loro casa, o in ufficio.
Fare foto in luoghi pubblici legalmente, senza bisogno di chiedere il permesso, è quindi possibile. Basta avere l’accortezza di rispettare queste regole.
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