Mentre il liquidatore della piattaforma cripto evoca Enron, regolatori e media giocano a nascondere la vera natura del crack. Ovvero, una colossale ragnatela di assets senza valore. Ma sparsi ovunque
John Ray III è il liquidatore e nuovo Ceo di FTX. E queste sono le sue parole: Mai visto in tutta la mia carriera un simile e totale fallimento dei controlli e una simile mancanza di informazioni finanziarie credibili. John Ray III è nel settore da 40 anni. E fra i suoi compiti c’è stato quello di supervisore del fallimento Enron.
Insomma, siamo di fronte a qualcosa di epocale. Che però, a differenza di Enron o di Lehman Brothers, ancora occupa spazio solo nelle pagine economiche. Le prime pagine scarseggiano. Come mai? Domandarselo è rischioso. Perché contempla la necessità di prendere atto del più clamoroso schema Ponzi costruito a tavolino forse di sempre. Ma, soprattutto, del fatto che tutti erano a conoscenza. Tutti.
L’ipotesi alternativa, infatti, è ben peggiore: ovvero, siamo in mano a degli incompetenti assoluti. Regolatori in testa. Perché quando la piramide societaria di un piattaforma cripto si presenta sotto queste fattezze, [...]
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