Chi può partecipare ad un funerale fuori Regione, gradi di parentela ammessi e obbligo di autocertificazione: regole per il mese di aprile del decreto Draghi.
Andare in un’altra Regione per partecipare al funerale di un parente, si può? Le regole in vigore ammettono questa possibilità anche se limitatamente ai parenti stretti del defunto.
Tale spostamento è giustificato e non si corre il rischio della multa. Ecco cosa prevede il decreto Draghi e cosa scrivere nell’autocertificazione.
Funerale parente stretto fuori Regione: cosa dice il Dpcm
Nonostante uscire dalla Regione di residenza/domicilio sia vietato per tutto il mese di aprile (tranne per salute, lavoro e necessità) il governo concede una deroga per partecipare al funerale di un parente stretto.
Tale spostamento è consentito poiché rientrante tra i motivi di necessità e urgenza, nel rispetto di alcune regole inderogabili contenute nelle Faq del governo:
“La partecipazione a funerali di parenti stretti o di unico parente rimasto, sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, costituisce causa di necessità per spostamenti, anche tra aree territoriali a diverso rischio e con discipline differenziate per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid-19.”
Ricapitolando, possono uscire dal Comune e dalla Regione di residenza per un funerale:
- i “parenti stretti”, cioè quelli fino al secondo grado rispetto al defunto;
- i parenti oltre il secondo grado qualora il defunto fosse “l’unico parente rimasto”.
L’autocertificazione
Come ogni spostamento fiori dalla Regione, per partecipare ad un funerale occorre il modulo di autocertificazione da consegnare, compilato e firmato, alle Forze dell’Ordine durante i controlli a campione.
Oltre al motivo dello spostamento - motivi di necessità e urgenza - serve indicare le proprie generalità, l’indirizzo di partenza e di destinazione.
Funerale in chiesa e tumulazione: le regole
I funerali in chiesa si svolgono secondo i protocolli di prevenzione e protezione stipulati dal governo con le singole confessioni. Durante la cerimonia tutti i partecipanti devono indossare la mascherina e rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro.
Il numero di partecipanti ammessi è stabilito dal ministro di culto in base alla grandezza della chiesa.
Sono consentite le tumulazioni e le sepolture sempre rispettando la distanza interpersonale di un metro ed evitando ogni forma di assembramento.
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