Una fusione tra ING e Societe Generale potrebbe non essere del tutto improbabile
Una fusione tra ING e Societe Generale potrebbe essere dietro l’angolo secondo le ultime indiscrezioni di stampa.
Sull’argomento una recente indagine pubblicata da Il Sole 24 Ore, per il quale a breve potrebbe aprirsi una fase di risiko per il settore bancario europeo.
Le esigenze di consolidamento, d’altronde, sono state ripetutamente rispolverate nel corso degli anni, e una fusione tra ING e Societe Generale potrebbe essere un’operazione non del tutto improbabile per il quotidiano.
Fusione ING-Societe Generale: le basi dell’ipotetico merger
Secondo le indiscrezioni citate, il risiko bancario arriverà presto a interessare l’intero Vecchio Continente. Gli istituti di credito, nello specifico, verranno spinti ad avvicinarsi l’un l’altro dalle ultime decisioni del SSM.
Il Single Supervisory Mechanism (meccanismo di vigilanza unico) ha già confermato la sua intenzione di introdurre diverse iniziative con lo scopo di rimuovere gli scogli che hanno fino ad ora impedito le fusioni tra banche di diversi Paesi.
Il riferimento è a tutti quegli ostacoli di natura regolamentare, come quelli riguardanti il trasferimento di liquidità transfrontaliero, che hanno portato gli istituti di credito ad abbandonare i progetti di avvicinamento.
Le novità del SSM però potrebbero cambiare la situazione aprendo le porte a una nuova fase di consolidamento del settore.
È proprio in questo contesto che, secondo il quotidiano (che ha citato advisor e investment banker) potrebbe inserirsi la fusione tra ING e Societe Generale.
L’olandese, in particolar modo, potrebbe giocare un ruolo di rilievo vista la sua attuale capitalizzazione di mercato, ma anche grazie alla
“disponibilità a trasferire fuori dall’Olanda la propria sede legale e a una leadership digitale.”
Al momento, quelle su una possibile fusione tra ING e Societe Generale sono soltanto delle pure indiscrezioni di stampa rientranti nel campo delle ipotesi. Nessuna conferma o smentita è arrivata dai diretti interessati.
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