La fusione UniCredit-Commerzbank è stata congelata: le ultime notizie
La fusione tra UniCredit e Commerzbank non ci sarà, almeno per il momento.
Secondo a quanto riportato da diverse agenzie di stampa, i due istituti di credito avrebbero accantonato quel progetto di aggregazione che, dopo il fallimento dei colloqui con Deutsche Bank, ha imposto al mercato di tornare a speculare.
La decisione, però, potrebbe non essere definitiva. La fusione tra UniCredit e Commerzbank potrebbe tornare a far parlare di sé dopo l’estate. Quel che è chiaro, comunque, è che il mercato non smetterà di interessarsi all’ipotesi di aggregazione di cui beneficerebbe in particolar modo l’azienda di Mustier, da tempo pronta a rafforzarsi oltre confine.
Fusione UniCredit-Commerzbank: perché è stata congelata?
Stando a quanto riportato qualche ora fa da Reuters, il congelamento dei colloqui di fusione tra UniCredit e Commerzbank sarebbe stato voluto proprio dalla tedesca, rimasta scottata dal fallimento dei colloqui con Deutsche Bank.
La seconda banca di Germania, hanno continuato le indiscrezioni, si sarebbe detta poco pronta a valutare altri progetti di integrazione e poco desiderosa di impegnarsi in un nuovo round di negoziati.
“Commerzbank ha detto a UniCredit che ha bisogno di tempo per pensare a come impostare al meglio le cose”,
ha affermato una fonte a conoscenza della materia sentita da Reuters.
L’ipotesi di aggregazione, insomma, potrebbe essere stata non accantonata definitivamente, ma soltanto rimandata di qualche mese.
Non si esclude che la fusione tra UniCredit e Commerzbank tornerà sul tavolo delle discussioni dopo l’estate. Al momento però queste rimangono soltanto speculazioni di mercato: dai due istituti non è giunto alcun commento.
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