Fusione FCA-PSA: ecco quale sarà l’obiettivo della nuova società nata dal merger
La fusione FCA-PSA è stata confermata sul finire di ottobre, ma non ha mai smesso di suscitare l’interesse del mercato.
I primi dettagli sul merger sono già trapelati, eppure in molti hanno continuato a interrogarsi sia sulla tempistica che sugli obiettivi strategici di questa nuova entità pronta a nascere.
Quello che vedrà la luce grazie alla fusione tra FCA e PSA sarà infatti un vero e proprio colosso del settore che sfiderà in misura imponente le altre competitor.
LEGGI ANCHE: FCA-Peugeot: c’è l’accordo. Cosa prevede e quali conseguenze?
Fusione FCA-PSA: i tempi
Ad analizzare la plausibile tempista delle operazioni è stato Il Corriere della Sera, secondo cui da qui alla fine dell’anno (dunque in poco più di un mese) le società firmeranno l’attesa lettera di intenti.
Da quel momento in poi, però, bisognerà aspettare ancora un po’ prima di rendere la fusione FCA-PSA operativa. Non se ne parlerà prima di un anno.
Ovviamente, ha continuato il quotidiano, bisognerà prendere in considerazione anche la tempistica legata all’analisi dell’antitrust UE.
In sintesi, arrivare all’operatività del nuovo colosso non sarà certo questione di pochi mesi vista sia l’importanza delle operazioni sia il peso delle due società coinvolte.
Gli obiettivi
Come anticipato alla fine di ottobre, la fusione FCA-PSA darà vita a un vero e proprio colosso del settore automotive che diverrà il quarto produttore a livello globale.
La nuova entità avrà una fetta di mercato del 23% che probabilmente non sarà giustificata sufficiente. L’obiettivo delle due aziende pronte al merger sarà quello di arrivare almeno a un 34%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
