Specializzazione nelle obbligazioni societarie e autonomia: sono queste le parole chiave che permettono a Genève Invest di essere unica. Ne hanno parlato Gianmaria Panini e Omar Liverani con Money.it
In un mercato sempre più fitto di competitor, distinguersi diventa una componente fondamentale per essere attraenti. Lo sa bene Genève Invest, società di gestione patrimoniale indipendente fondata in Svizzera nel 2002, che per riuscirci ha scelto un settore molto specifico.
In questa intervista ci siamo confrontati con Gianmaria Panini e Omar Liverani, rispettivamente Managing Director per l’Italia e Direttore della filiale italiana dell’azienda.
Specializzazione nelle obbligazioni societarie, autonomia e non solo: il segreto di Genève Invest
Genève Invest si distingue per la propria specializzazione nelle obbligazioni societarie e un profilo di autonomia che non è sempre facile trovare nel settore finanziario.
Lavorare con una società che si muove sul mercato in maniera completamente indipendente è fondamentale per investire in obbligazioni e costruire un portafoglio disegnato a partire da obiettivi individuali specifici: Genève Invest si occupa proprio di questo.
Perché avete deciso di aprire una sede in Italia?
«Abbiamo cominciato a lavorare con clienti italiani nel 2012. Da allora - spiega Omar Liverani, a capo della nuova filiale milanese di Genève Invest - il numero di richieste dall’Italia è cresciuto in maniera costante, anno su anno, e così abbiamo deciso di stabilire un punto di contatto più diretto con i nostri investitori italiani. L’obiettivo è quello di rendere ancora più forte la relazione di unicità che costruiamo con chi ci sceglie e che costituisce un punto distintivo della nostra proposta. Genève Invest è presente sul mercato con un’offerta unica; sviluppiamo gli investimenti dei nostri clienti in maniera individuale, lavorando a partire dalle aspettative, dal capitale a disposizione, dai tempi, dagli obiettivi, di ogni cliente. Sono tutti elementi chiaramente diversi da persona a persona e che non possono essere soddisfatti da prodotti generici di investimento: questo è il senso più concreto della nostra “indipendenza”, la possibilità di proporre assets a partire da strategie congegnate su misura».
Quanto è importante, nella vostra proposta, la possibilità di poter offrire agli investitori dei conti corrente all’estero?
«Si tratta sicuramente di un elemento importante - continua Liverani dalla sede milanese di Genève Invest, in via San Raffaele 1 - per il semplice fatto che in questo modo è possibile accedere a sistemi bancari solidi, in Paesi economicamente stabili, a condizioni privilegiate. Il patrimonio dei nostri clienti viene depositato su un conto corrente nominativo presso istituti selezionati bancari di Paesi come Lussemburgo e Germania, per fare un esempio, ma non solo. Le condizioni economiche proposte dalle banche con le quali collaboriamo sono estremamente vantaggiose, frutto della negoziazione diretta che Genève Invest porta avanti per conto dei suoi clienti».
Genève Invest è considerata una società altamente specializzata in obbligazioni societarie. Cosa vi distingue negli investimenti in questa particolare tipologia di asset?
«Abbiamo da sempre un focus particolare su questa tipologia di obbligazioni, che riteniamo essere caratterizzate da un rapporto rischio/rendimento di gran lunga più interessante rispetto ai classici titoli di stato - spiega Gianmaria Panini, in Genève Invest dal 2010. I nostri modelli di analisi e selezione - continua Panini - si sono rivelati nel corso degli anni particolarmente efficaci per cogliere opportunità ed evitare emittenti, settori e valute a rischio. L’obiettivo primario, per noi, è sempre quello di sviluppare dei flussi cedolari prevedibili e garantiti, denaro che molti dei nostri clienti prelevano regolarmente e utilizzano come una sorta di pensione o di rendita integrativa. Le obbligazioni societarie offrono in questo senso performance molto più interessanti rispetto a quelle dei titoli di stato. Genève invest opera solo su titoli emessi da società e istituzioni finanziarie con bilanci solidi e prospettive di utili realistiche e ragionevoli, che abbiano la capacità di preservare i margini anche all’interno di un contesto inflazionistico. L’obiettivo è sempre lo stesso: costruire un portafoglio di investimento solido, vario e legato alle aspettative specifiche del cliente, per generare flussi finanziari stabili e costanti».
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