Lo stipendio, i guadagni, la biografia, la carriera e la vita privata di Gennaro Sangiuliano, il ministro alla Cultura del governo Meloni in passato direttore del Tg2.
Gennaro Sangiuliano è l’attuale ministro alla Cultura del governo Meloni, ma da quando ha messo piede nel prestigioso dicastero più volte è finito in un turbinio di polemiche, tanto che da tempo si vocifera come la sua poltrona possa essere a rischio in caso di rimpasto.
Ex vicedirettore del Tg1 e poi direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano è prima di tutto un giornalista dal curriculum di tutto rispetto, con il legame con la politica che però è molto forte fin dalla gioventù.
Sangiuliano da ragazzo è stato un militante del Fronte della Gioventù e poi del Msi, provando l’avventura politica nel 2001 quando è stato candidato alla Camera per la Casa della Libertà senza però essere eletto.
Gli è andata meglio quando Giorgia Meloni lo ha scelto come ministro tecnico alla Cultura del suo governo, anche se di lui ultimamente si sta parlando soprattutto per le gaffe e le polemiche.
L’ultima polemica riguarda Maria Rosaria Boccia, una influencer e organizzatrice di eventi che sostiene di essere una collaboratrice del ministero che però ha smentito, creando non pochi imbarazzi al ministro tra foto e mail che invece sembrerebbero far pensare al contrario.
Vediamo allora quanto guadagna Gennaro Sangiuliano, dando uno sguardo allo stipendio percepito dal ministro, alla carriera, alla vita privata e alla biografia dell’ex direttore del Tg2.
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Gennaro Sangiuliano: biografia e vita privata
Classe 1962, Gennaro Sangiuliano - attuale ministro alla Cultura - è nato a Napoli. Nella città partenopea ha portato avanti i suoi studi e dopo aver concluso i suoi studi al liceo Classico si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Federico II.
In seguiro ha conseguito prima il PhD Dottorato di Ricerca in Diritto ed Economia nella medesima Università con lode e pubblicazione della tesi, poi il Master in Diritto Privato Europeo ottenendo 100/100 con lode e il Diploma IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa).
Della sua vita privata sappiamo molto poco. Dal 2018 è sposato con Federica Corsini, stimata giornalista che da anni lavora in Rai.
La carriera di Gennaro Sangiuliano
Dopo aver completato la sua formazione, Sangiuliano ha iniziato la sua carriera giornalistica lavorando per Canale 8 e L’Opinione del Mezzogiorno; per passare poi a l’Indipendente, ottenendo poi nel 1996 la direzione del quotidiano Roma dove è rimasto fino al 2001. Numerose sono state negli anni le collaborazioni con i quotidiani nazionali, tra i più importanti: l’Espresso , il Sole 24 ore , il Foglio e Il Giornale.
Nel 2003 Sangiuliano è approdato in Rai, lavorando al Tgr e poi al Tg1 per il quale ha ricoperto il ruolo di inviato speciale. Nel 2009 è diventato vicedirettore del Tg1 e poi direttore del Tg2 nel 2018. Dal 2022 Sangiuliano è il ministro alla Cultura del governo Meloni.
Lo stipendio e i guadagni
Essendo un ministro tecnico - ovvero non un parlamentare eletto -, Giuliano Sangiuliano riceve uno stipendio mensile pari a 4.500 euro netti, visto che ci sono da considerare sul totale lordo anche le trattenute per la pensione e il fondo di credito.
Nella dichiarazione dei redditi 2022, che si riferisce al 2021 come periodo di imposta quanto era direttore del Tg2, si legge che il suo reddito complessivo è stato di 206.178 euro.
Nell’ultima dichiarazione dei redditi presentata, quella 2024 che si riferisce al 2023 anno passato interamente ricoprendo il ruolo di ministro, il reddito complessivo è stato di 113.485 euro.
In sostanza ora che è ministro Sangiuliano starebbe guadagnando meno di quando svolgeva a tempo pieno il mestiere di giornalista.
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