Via libera alla terza tranche di aiuti economici di Aspi per imprese e attività della Zona Arancione di Genova.
Ultima tranche di contributi economici per imprese e attività che ricadono nella cosiddetta Zona Arancione di Genova. Il via libera è arrivato ieri, dopo l’incontro tra Comune, Commissario e Autostrade per l’Italia.
Gli aiuti erogati dalla società del gruppo Atlantia sono finalizzati a sostenere le attività commerciali che ricadono nell’area in cui la viabilità è stata modificata a seguito dei lavori per la ricostruzione del Ponte Morandi.
Il personale di Aspi incontrerà gli operatori e gli esercenti che hanno diritto agli aiuti economici stanziati.
Genova: aiuti economici per la Zona Arancione
Quella approvata ieri è la terza tranche di contributi che Autostrade per l’Italia ha messo in campo per supportare commercianti, artigiani e imprenditori che stanno avendo problemi con le loro attività, a causa dei lavori che interessano la ricostruzione del viadotto crollato il 14 agosto dello scorso anno.
Contributi che la società ha pensato di distribuire per sopperire ai mancati introiti dovuti alla presenza dei cantieri della cosiddetta Zona Arancione.
Qui, la viabilità ha subito modifiche e sta penalizzando le attività presenti nell’area. In particolare, si legge in una nota ufficiale, l’obiettivo del piano di sostengo economico è quello di
“supportare le attività commerciali in situazione di sofferenza a causa delle modifiche alla viabilità ordinaria per la realizzazione del nuovo viadotto - in particolare a seguito della chiusura dell’importante strada di collegamento via Fillak - fino al 30 Aprile 2020, data prevista dalla struttura Commissariale per la riapertura di tutte le strade di collegamento tra i Quartieri di Certosa e Sampierdarena”.
Modalità di erogazione
Nell’ultimo anno, sono già state due le tranche di aiuti economici che Aspi ha destinato alle attività della Zona Arancione. La prima è stata effettuata a partire da settembre 2018, a circa un mese dalla tragedia costata la vita a 43 persone. La seconda risale allo scorso mese di febbraio.
Anche per questa ultima tranche,
“le modalità di erogazioni dei contributi - aggiornate alla luce delle condizioni di progressivo miglioramento rispetto alla situazione a valle del 14 agosto - ricalcheranno quelle già impiegate nelle due precedenti”.
Per quanto riguarda l’importo complessivo stimato e le modalità di definizione dei contributi, si registra l’ampia condivisione tra la società e la struttura commissariale, guidata dal sindaco di Genova, Marco Bucci.
Personale dell’Aspi sta già incontrando gli operatori economici interessati dagli aiuti per gestire le richieste. Gli addetti, coordinati da Massimo Iossa, saranno presenti nella scuola Caffaro di via Gaz nelle giornate di martedì 30 luglio, mercoledì 31 e giovedì 1 agosto dalle 9,30 alle 18,00 e la settimana successiva nelle giornate di martedì 6 e mercoledì 7 agosto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA