Fisco protagonista della tradizionale conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio a Palazzo Madama: ecco le dichiarazioni di Giuseppe Conte su riforma Irpef, flat tax, IVA ed evasione fiscale.
Si sta svolgendo in questi minuti la tradizionale conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed organizzata dal Consiglio Nazionale dei Giornalisti a Palazzo Madama a Roma.
E come ogni anno i temi fiscali sono inevitabilmente al centro delle domande che i giornalisti stanno ponendo al Presidente del Consiglio: dalla riforma dell’Irpef alla rimodulazione dell’IVA, passando per l’utopistico passaggio alla flat tax fino alle recenti novità in materia di evasione fiscale.
Ecco il programma fiscale del Governo per il 2020 anticipato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella tradizionale conferenza stampa di fine anno.
I lettori interessati possono seguire la diretta - e successivamente la differita - della conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Palazzo Madama a Roma:
Riforma Irpef 2020: riduzione delle aliquote per il ceto medio
Sia nella premessa che successivamente in risposta ad una domanda il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato della futura riforma dell’Irpef:
“Dopo essere intervenuti in favore dei ceti bassi il nostro Governo vuole e deve intervenire in favore dei ceti medi.
Non posso esplicitare in questa sede i dettagli della mia proposta ma è chiaro l’obiettivo: le aliquote Irpef dovranno essere ridotte e rimodulate per il ceto medio”
Ci permettiamo di evidenziare come questo obiettivo sia stato annunciato già lo scorso anno e, più in generale, negli ultimi dieci anni da tutti i Governi che si sono succeduti, al di là del colore politico.
L’intervento appare evidentemente necessario, soprattutto in ordine al passaggio dalla seconda alla terza aliquota Irpef, eccessivo e troppo penalizzante per i redditi compresi nella fascia tra 30 e 50 mila euro.
Nessuna rimodulazione dell’IVA o riforma della flat tax nel 2020
Durante la conferenza stampa di fine anno, il presidente del consiglio Giuseppe Conte è intervenuto anche su altri due temi fiscali ever green: l’IVA e la flat tax.
Su entrambi i temi il presidente del consiglio è stato chiaro:
- non è prevista alcune rimodulazione delle aliquote IVA nel 2020; l’unico impegno del Governo per il prossimo anno è quello di individuare i 28 miliardi necessari per scongiurare l’aumento dell’IVA attualmente previsto dalle famose clausole di salvaguardia;
- neanche sulla flat tax sono previste novità particolari nel 2020, nonostante Conte si sia detto disponibile a ragionare ulteriormente su questo tema, sempre però nel rispetto del principio di progressività previsto dall’articolo 53 della Costituzione.
Giustizia tributaria ed evasione fiscale
Durante la conferenza stampa di fine anno il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che Governo e Parlamento proseguiranno nel cammino della riforma della giustizia tributaria.
Riforma che dovrà andare in due direzioni:
- ridurre i gradi di giudizio da tre a due, soprattutto al fine di ottimizzare l’efficienza e la durata del contenzioso tributario;
- introdurre tutti gli strumenti legislativi idonei a dare sempre maggiore professionalità e competenza al livello giudiziale tributario.
Tema inevitabile, infine, è stato quello dell’evasione fiscale.
Secondo il Presidente del Consiglio il 2020 sarà necessario per valutare l’efficacia dei nuovi strumenti introdotti dal legislatore, con particolare riferimento alle maggiori pene previste per i reati tributari così come per i nuovi strumenti di controllo (scontrino elettronico su tutti).
A questo proposito, l’obiettivo del Governo è quello di reperire maggiori risorse possibile dai circa 100 miliardi di euro stimati di evasione fiscale annuale, con l’ambizione di poterli reimpiegare subito per ridurre la pressione fiscale complessiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA