Goldman Sachs ha rivelato i conti del secondo trimestre 2022: entrate e utile in calo, ma ben oltre le attese. La banca si è confermata una delle più importanti di Wall Street. I dati.
Goldman Sachs alla prova della trimestrale: la banca di affari tra le più importanti al mondo ha registrato profitti e ricavi che hanno superato le stime degli analisti, poiché i trader a reddito fisso hanno generato circa $700 milioni di entrate in più del previsto.
La società è riuscita a compensare un duro colpo al settore di investment banking, a causa di un calo dell’attività di sottoscrizione e delle operazioni, mentre un sentiment avverso al rischio ha attanagliato i mercati globali.
Le azioni Goldman Sachs sono aumentate del 4,1% nel trading pre-mercato. I dettagli della trimestrale.
Goldman Sachs: i numeri del secondo trimestre 2022
Focus su Goldman Sachs e sulla sua performance del periodo aprile-giugno 2022.
L’utile netto del secondo trimestre è sceso del 48% a $2,9 miliardi, o $ 7,73 per azione, trainato dal calo dei ricavi dell’investment banking a livello di settore. Tuttavia, i risultati sono stati di più di un dollaro maggiori rispetto alla stima media degli analisti riportata da Refinitiv.
Le entrate sono diminuite del 23% a 11,86 miliardi di dollari, che è stato di ben 1 miliardo di dollari in più di quanto gli analisti si aspettassero, spinte da un aumento del 55% delle entrate a reddito fisso.
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Le operazioni a reddito fisso della banca hanno generato ricavi per 3,61 miliardi di dollari, superando la stima di 2,89 miliardi di dollari di StreetAccount, su un’attività di trading significativamente più alta in tassi di interesse, materie prime e valute. I ricavi delle azioni sono aumentati dell′11% a 2,86 miliardi di dollari, superando la stima di 2,68 miliardi di dollari.
La gestione patrimoniale è stato un altro punto debole per Goldman, con un fatturato netto di 1,08 miliardi di dollari, il 79% in meno rispetto al secondo trimestre del 2021.
L’accantonamento per perdite su crediti è stato di 667 milioni di dollari per il secondo trimestre del 2022, rispetto a un beneficio netto di 92 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2021.
“Abbiamo ottenuto risultati solidi nel secondo trimestre quando i clienti si sono rivolti a noi per la nostra esperienza ed esecuzione in questi mercati difficili”, ha dichiarato il CEO David Solomon nel comunicato.
“Nonostante l’aumento della volatilità e dell’incertezza, rimango fiducioso nella nostra capacità di navigare nell’ambiente, gestire dinamicamente le nostre risorse e generare rendimenti crescenti a lungo termine per gli azionisti”, ha affermato.
Goldman Sachs, secondo gli analisti, tende a sovraperformare le altre banche durante i periodi di elevata volatilità, come dimostrano gli ottimi risultati a reddito fisso dell’azienda.
La banca ha anche sottolineato che il suo portafoglio ordini si è ridotto rispetto al primo trimestre, il che potrebbe indicare che potenziali fusioni e IPO vengono soppresse invece di essere rimandate nei trimestri futuri.
Previsioni future: le banche in focus
“Nonostante l’aumento della volatilità e dell’incertezza, rimango fiducioso nella nostra capacità di navigare nell’ambiente”, ha affermato David Solomon, CEO di Goldman Sachs, nel comunicato stampa della banca.
Le banche sono anche in una situazione finanziaria molto più sana ora di quanto non fossero durante la crisi finanziaria globale e la grande recessione del 2008. Le principali società finanziarie statunitensi hanno tutte superato i più recenti stress test della Fed, che misurano quanto bene le banche saranno in grado di resistere a eventuali future avversità economiche e di mercato.
Molte grandi banche hanno aumentato i dividendi in seguito ai risultati degli stress test. Goldman Sachs ha aumentato del 25% il suo pagamento trimestrale. Nonostante ciò, le azioni di Goldman Sachs sono ancora in calo di oltre il 20% quest’anno.
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