Google annuncia 100.000 borse di studio

Marco Ciotola

21 Luglio 2020 - 22:06

Per tre nuove certificazioni da acquisire online: analisi dei dati, pianificazione e progettazione esperienza utente

Google annuncia 100.000 borse di studio

Google annuncia 100.000 borse di studio. Il colosso di Mountain View ha predisposto tre nuovi programmi di formazione in analisi dei dati, pianificazione e progettazione esperienza utente.

Tutti corsi ideati e curati da dipendenti Google, che non richiedono nessuna certificazione universitaria pregressa e possono essere completati in una tempistica che va dai 3 ai 6 mesi.

Completamente telematici, si svolgeranno sulla piattaforma di apprendimento Coursera, e la certificazione che garantiranno - assicura Google - risulterà per la compagnia come l’equivalente di una laurea quadriennale.

Secondo Lisa Gevelber, vicepresidente della compagnia, si tratta di un programma che non genera entrate per Google, e gli utenti devono solo affrontare il costo minimo di iscrizione alla piattaforma sulla quale seguire le lezioni.

Google annuncia 100.000 borse di studio

Il colosso tech si è impegnato a finanziare 100.000 borse di studio basate sulle necessità lavorative di settore del momento.

L’azienda assegnerà sovvenzioni per oltre 10 milioni di dollari a YWCA, NPower e JFF, tre organizzazioni non profit che collaborano con Google per garantire lo sviluppo della forza lavoro, specialmente per determinate categorie.

Gevelber ha spiegato che la scelta è caduta su analisi dei dati, pianificazione ed esperienza utenti perché sono comparti che possono portare a “carriere con enormi possibilità di crescita e molto remunerative”

Il coronavirus ha di certo accelerato diversi passaggi verso un lavoro più automatizzato, e si rivela cruciale anche in quest’ottica la necessità di sviluppare nuove competenze per trovare un’occupazione.

Secondo molti i programmi di certificazione a basso costo possono rappresentare una svolta nel settore tecnologico, nonché uno strumento per combattere molte delle storiche disuguaglianze di razza e genere:

“Sebbene i titoli universitari abbiano molto valore, non sono accessibili a tutti. Per questo l’assenza di un diploma universitario non dovrebbe costituire un ostacolo alla stabilità economica delle persone”,

spiega Gevelber.

Già nel 2018 Google aveva lanciato un programma simile, il cosiddetto certificato IT, al fine di “diversificare la nostra forza lavoro e creare una rampa di lancio per candidati sottorappresentati e non tradizionali”.

A distanza di 2 anni, la compagnia nota come l’80% dei partecipanti abbia visto un avanzamento della propria carriera entro sei mesi dal corso, inclusi aumenti di stipendi, ottenimento di ruoli di maggior grado o l’avvio di nuove attività.

Jeff Maggioncalda, CEO di Coursera, nota che sono state oltre 250.000 le persone che hanno ottenuto il certificato IT di Google, il 57% dei quali privo di un diploma universitario. Numeri che hanno reso la certificazione la più popolare della piattaforma.

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