Google Maps, le novità nascoste dopo l’ultimo aggiornamento

Luna Luciano

4 Agosto 2024 - 15:59

Google Maps diventa più simile a Waze dopo l’aggiornamento. Un sogno per molti conducenti che potranno avere il meglio delle due app. Ecco quali sono queste novità.

Google Maps, le novità nascoste dopo l’ultimo aggiornamento

Google Maps e Waze non sono mai state così vicine tra loro.

Google Play ha recentemente aggiornato le sue applicazioni di navigazione, Google Maps e Waze, rendendole più simili e migliorando l’esperienza utente.

L’aggiornamento include per Maps nuove funzionalità che semplificano la segnalazione degli incidenti stradali e l’accesso a informazioni sui parcheggi, mentre Waze ha ricevuto nuove funzioni per il monitoraggio del traffico e delle infrazioni stradali.

Questi miglioramenti rendono le due app di navigazione più simili tra loro. Infatti, Waze si è presentata negli anni come uno dei più grandi competitor di Google Maps e per differenziarsi ha deciso di specializzarsi nel settore della guida a bordo di un veicolo, a differenza di Maps che, invece, offre anche la possibilità di potersi muovere con i mezzi di trasporto pubblici e a piedi.

Scopriamo insieme quali sono gli aggiornamenti per le due app che migliorano l’esperienza alla guida.

Nuovi funzioni di Google Maps: segnalare incidenti e parcheggi

La principale novità introdotta in Google Maps è una scorciatoia più accessibile per segnalare incidenti stradali. Gli utenti possono ora segnalare incidenti, ingorghi, auto ferme, polizia e altre situazioni di emergenza con maggiore facilità.

La nuova icona di avviso si trova sul lato destro dello schermo e, una volta toccata, visualizza otto grandi pulsanti che occupano l’intero schermo, rendendo la selezione dell’opzione desiderata più intuitiva e veloce. Questa funzionalità è migliorata significativamente rispetto alla versione precedente, dove l’icona era meno evidente e le opzioni erano presentate con pulsanti più piccoli che occupavano solo metà dello schermo.

Gli utenti che passano successivamente alla segnalazione possono confermare l’incidente o aggiornarlo, notizia che poi viene condivisa tra Google Maps e Waze, migliorando le informazioni in tempo reale per tutti gli utenti.

Un’altra significativa aggiunta a Google Maps è l’indicazione di dove si trovano gli ingressi di un edificio. Questa funzione, testata per alcuni mesi, mira a rendere il viaggio più semplice mostrando con precisione dove lasciare un passeggero o dove entrare in un edificio specifico.

Inoltre, l’applicazione ora mostra i parcheggi vicini, evitando agli autisti di dover girovagare finché non trovano un posto dove parcheggiare l’auto. Anche questa funzionalità era già presente in Waze e ora rende Google Maps ancora più completo. Entrambe le novità saranno disponibili su Android, iOS e verranno distribuite a livello globale a partire da questo mercoledì.

Nuove funzioni di Waze: monitorare le infrazioni

Parallelamente, Waze ha introdotto nuovi tipi di avvisi per migliorare ulteriormente la sicurezza e l’efficienza del viaggio. Gli utenti ora riceveranno notifiche riguardo le telecamere che monitorano i semafori, la velocità e le corsie speciali - come quelle degli autobus - oltre ad altre possibili infrazioni.

Questa funzionalità è attualmente in fase di implementazione sulle app Android e iOS, offrendo agli utenti informazioni aggiornate e precise per evitare multe e viaggiare in sicurezza. Waze ha anche migliorato la sua capacità di avvisare gli utenti di eventi che potrebbero causare congestione del traffico.

Se è previsto un grande concerto o un evento sportivo in una regione in cui l’utente si trova o che ha visitato di recente, l’applicazione emetterà una notifica con informazioni aggiornate sul traffico in quella località.

Questo strumento aiuta a pianificare meglio i viaggi e a evitare ritardi imprevisti. Infine, gli utenti di Waze riceveranno istruzioni di guida, aggiornamenti sul traffico e avvisi sui pericoli stradali direttamente nella schermata di blocco tramite notifiche. Questa funzione sarà disponibile per Android ad agosto, mentre iOS dovrebbe avere la funzionalità entro la fine dell’anno.

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