Green pass, Beppe Grillo chiede tamponi gratis per i lavoratori: ecco quanto costerebbe allo Stato

Stefano Rizzuti

12 Ottobre 2021 - 12:00

Il garante del M5s Beppe Grillo chiede di non far pagare i tamponi ai lavoratori. L’obiettivo è renderli gratuiti per chi non ha il green pass. Vediamo quanto costerebbe questa proposta allo Stato.

Green pass, Beppe Grillo chiede tamponi gratis per i lavoratori: ecco quanto costerebbe allo Stato

Beppe Grillo chiede di rendere gratuiti i tamponi per i lavoratori. Seguendo la linea già intrapresa dai sindacati e da Matteo Salvini il garante del Movimento 5 Stelle punta a facilitare l’accesso al green pass per tutte le persone che non vogliono vaccinarsi.

In un post sul suo blog Grillo fa una serie di calcoli per spiegare per quale ragione sarebbe opportuno, a suo avviso, fornire i tamponi gratis a chiunque sia sprovvisto di green pass. «Ho sempre avuto una passione per i numeri e così, da buon ragioniere, in questi ultimi giorni ho preso carta e penna e ho buttato giù alcuni appunti che voglio condividere con voi», scrive Grillo.

I calcoli di Grillo sui green pass mancanti

Grillo fa i suoi conti partendo da un dato: sono più di 41 milioni gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale. Corrispondente a oltre l’80% della popolazione over 12. «Uno dei migliori dati in Europa», sottolinea il garante del Movimento 5 Stelle. Che ribadisce che «il popolo no vax in Italia è molto contenuto».

Restano fuori circa 19 milioni di persone. Di cui - spiega ancora nel suo post - sei milioni hanno meno di 12 anni e non possono ricevere il vaccino. A queste se ne aggiungono altre sei milioni tra i 12 e i 19 anni (in realtà dal report del governo le cifre sono molto più basse) che sono tendenzialmente studenti e non lavoratori.

Ci sono poi 2,5 milioni di over 60, di cui “la metà sono pensionati“. I dati del governo però dicono che sono meno. Comunque secondo i calcoli di Grillo si arriva a circa sei milioni di non vaccinati in età attiva“. E non tutti questi lavorano considerando anche disoccupati, inattivi e non occupati. Quindi Grillo riduce la platea potenziale di non vaccinati a circa tre milioni o poco più di lavoratori su un totale di 23 milioni.

Quanto costa allo Stato la proposta di Grillo

Senza vaccino sarebbe al massimo il 15% della platea secondo il garante pentastellato. Da qui la sua proposta: “Se lo stato decidesse, come auspicabile, di pagare i tamponi per entrare in azienda, per questi lavoratori, servirebbe circa 1 miliardo di euro fino a dicembre 2021“.

La proposta di Grillo per i tamponi gratis ai lavoratori

Secondo il garante del M5s è possibile individuare quasi in automatico i lavoratori senza green pass grazie a uno scambio di dati tra Sogei (che ha i dati sul green pass) e l’Inps (che ha i codici fiscali di lavoratori e aziende). L’istituto di previdenza potrebbe segnalare nel cassetto aziendale “i lavoratori senza green pass a cui fare il tampone“.

L’idea è quella di prevedere il riconoscimento di un bonus sotto forma di sgravio contributivo: il costo del tampone verrebbe così anticipato dall’azienda ma pagato a conguaglio dall’Inps. Secondo Grillo questo meccanismo non sarebbe invasivo per la privacy e non avrebbe conseguenze sui lavoratori. “Il dibattito è aperto“, è la conclusione di Grillo dopo aver lanciato la proposta.

Quanto costano oggi i tamponi a prezzo calmierato

Ad oggi i tamponi sono gratuiti solamente per chi non può vaccinarsi per ragioni mediche da attestare attraverso certificato. Per i minorenni il costo dei tamponi in farmacia è di 8 euro mentre per i maggiorenni è di 15 euro.

Le farmacie sono obbligate ad applicare questi prezzi o rischiano di andare incontro a sanzioni e anche alla chiusura per cinque giorni. La validità del tampone è di 48 ore per quelli antigenici e di 72 per quelli molecolari.

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