Le ultime notizie e gli aggiornamenti in diretta live, si rischia una guerra mondiale: Israele pronto a invadere via terra la striscia di Gaza, Usa abbattono missili dallo Yemen.
Guerra Israele-Hamas oggi in diretta: situazione sempre più caotica in Terra Santa dove l’esercito israeliano sarebbe sul punto di dare il via all’invasione via terra della striscia di Gaza, mentre da Washington il presidente americano Joe Biden ha palesato il timore che “il conflitto può estendersi ad altre parti del mondo”.
L’incubo infatti è quello di una escalation capace di provocare una guerra mondiale, con gli Hezbollah a Nord pronti ad attaccare Israele mentre a Sud gli Stati Uniti hanno abbattuto tre missili lanciati dallo Yemen e diretti probabilmente verso lo Stato ebraico.
Gli occhi sono puntati anche sull’Iran, con Biden che ha accusato Teheran di sostenere “Hamas e altri gruppi terroristici nella regione”. Bisogna ricordare che gli Stati Uniti hanno posizionato un numero impressionante di navi e aerei da guerra nel Mediterraneo Orientale pronte a intervenire se la guerra dovesse allargarsi ad altri Paesi.
Lo spartiacque sarà il momento in cui Israele darà il via all’invasione della striscia di Gaza, operazione che a mo’ effetto domino potrebbe innescare la reazione del mondo arabo dando il via a una guerra regionale.
In questo scenario più che preoccupante, qui di seguito potrà essere seguita una diretta live della guerra Israele-Hamas con tutte le ultime notizie in merito all’imminente irruzione dell’esercito israeliano nella striscia di Gaza.
Guerra Israele-Hamas: la diretta live
Ambasciatore Palestina: “Egitto, Giordania e Libano saranno coinvolti nel conflitto”
Per l’ambasciatore palestinese a Mosca Abdel Hafiz Nofal, come riportato dalla Tass, l’operazione di terra nella Striscia di Gaza “è un grosso errore, con l’inizio dell’operazione di terra Egitto, Giordania e Libano saranno sicuramente coinvolti nel conflitto”.
Ipotesi zona cuscinetto tra Gaza e Israele
Per evitare nuovi attacchi nel territorio israeliano da parte di Hamas, potrebbe essere creata da parte dello Stato ebraico una zona cuscinetto tra Israele e Gaza per evitare che riaccada quanto successo due settimane fa.
Gaza: una operazione in tre fasi
Alla Knesset, il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha spiegato che l’operazione a Gaza sarà in tre fasi: “La prima fase è un impegno prolungato di fuoco su Gaza con una manovra di terra per l’eliminazione dei membri di Hamas e delle strutture della fazione. La seconda è una fase intermedia per eliminare i nidi di resistenza. La terza invece è la creazione nella Striscia di una nuova realtà di sicurezza sia per i cittadini di Israele sia per gli stessi abitanti di Gaza”.
“L’operazione di terra è decisa”
L’ambasciatore israeliano in Russia, Alexander Ben Zvi, ha dichiarato all’agenzia Tass che “la decisione di lanciare l’operazione di terra nella Striscia di Gaza è stata presa, distruggeremo le organizzazioni terroristiche di Hamas e libereremo gli ostaggi”.
Israele: no a tregue in cambio del rilascio ostaggi
Secondo la Bbc, Israele avrebbe rifiutato l’ipotesi di un tregua immediata in cambio del rilascio di alcuni ostaggi che, in totale, sarebbero circa 200 e per buona parte ancora vivi.
Ue: “Impossibile tregua umanitaria”
Così fonti Ue: “La nostra posizione è che non è il momento di una pausa umanitaria nel conflitto tra Israele e Hamas. È una posizione della Commissione e del Consiglio, dato che nessun Paese membro lo ha chiesto”.
Biden: “Putin e Hamas non devono vincere”
Nella sua richiesta al Congresso di un ingente invio di fondi a Ucraina e Israele, il presdinte amricano Joe Biden ha dichiarato che “le crisi in Ucraina e Israele sono un’unica e distruttiva minaccia per l’America e il mondo”.
Onu: “Escalation dell’azione militare israeliana a Gaza sarà catastrofica”
Toni preoccupanti quelli usati dall’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi: “Posso dirvi con certezza che qualsiasi ulteriore escalation o anche solo la continuazione delle attività militari sarà semplicemente catastrofica per la popolazione di Gaza”.
Ci sarebbero fino a 15 italiani nella striscia di Gaza
Al suo arrivo in Tunisia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che “serve un accordo tra Israeliani ed egiziani per far arrivare gli aiuti umanitari, ci sono problemi organizzativi e io mi auguro che tutti insieme si possa lavorare per far uscire anche i nostri 12-15 italiani che sono nella Striscia di Gaza, potrebbero passare attraverso il valico di Rafah insieme ad altri occidentali e far contemporaneamente arrivare alla popolazione civile gli aiuti umanitari”.
Telefonata Iran-Algeria
Telefonata tra i ministri degli Esteri di Iran e Algeria. Teheran: “Bisogno di fermare il brutale attacco del regime sionista contro la Striscia di Gaza”.
Perché Hezbollah fa così paura: quanto è forte l’esercito e possibile guerra con Israele
Aumentano gli scontri tra Israele ed Hezbollah: la guerra presto potrebbe allargarsi al Libano, perché questa organizzazione paramilitare islamista fa così paura all’Occidente. Qui il nostro approfondimento.
Medvedev attacca Biden: “Demenza di un vecchio pazzo”
Dopo la notizia dell’intenzione degli Usa di elargire 60 miliardi di aiuti all’Ucraina e 10 miliardi a Israele, l’ex presidente russo Medvedev ha attaccato su Telegram Biden: “Per loro investire nella morte di persone non necessarie è intelligente e positivo. Non ci sono parole qui. Questo va oltre il bene e il male. E questa non è solo la demenza di un vecchio pazzo, ma l’intera filosofia della loro vita statale nel corso dei secoli”.
Hamas colpisce la città israeliana di Sderot
Due razzi lanciati da Hamas hanno colpito la città israeliana di Sderot, distante solo pochi chilometri dalla striscia di Gaza. Da quanto si apprende non ci sarebbero feriti.
Esercito israeliano pronto a nuova fase della guerra
Il portavoce militare Daniel Hagari ha annunciato l’imminente avvio dell’operazione nella striscia di Gaza: “Le nostre forze armate continuano a prepararsi per la prossima fase della guerra”.
Israele pronta a difendersi anche dallo Yemen
Lo Yemen, da anni in guerra con l’Arabia Saudita e alleato dell’Iran, nelle scorse ore ha lanciato dei missili verso Israele che sono stati intercettati dagli americani: il portavoce dell’Idf ha detto che l’esercito israeliano è pronto a proteggersi anche da questi potenziali attacchi da parte degli Houthi yemeniti.
Perché Israele ancora non ha invaso la striscia di Gaza?
Israele da giorni è pronta a invadere via terra la striscia di Gaza ma ancora non è stato dato il via all’operazione: i motivi nel nostro approfondimento.
Hezbollah: attacchi contro i civili e i giornalisti non resteranno impuniti
Hezbollah con un comunicato stampa ha condannato gli attacchi contro i civili e i giornalisti nella zona in prossimità della Linea blu, che segna il confine de facto tra Israele e Libano, aggiungendo poi che “l’uccisione di civili e le minacce alla sicurezza del Libano non resteranno impuniti”.
Suonano le sirene in Israele
Non si fermano i lanci di razzi dalla striscia di Gaza verso Israele, con le sirene che sono tornate a suonare nelle località di Mefalsim e Nir Am.
Tajani: “C’è il rischio che la guerra si allarghi”
In una intervista al Qn, il nostro ministro della Difesa Antonio Tajani ha parlato della possibilità di un allargamento della guerra: “Il rischio c’è, lavoriamo perché non accada. Nelle prossime ore sarò in Tunisia per parlare anche di questo: il Paese è stato per tanti anni la sede dell’Olp, seguono con attenzione la questione palestinese. Cerchiamo di convincere anche loro ad avere un ruolo di pacificatori”.
Basi Usa sotto attacco in Iraq
In Iraq sarebbero stati lanciati due razzi verso una base militare americana vicina all’aeroporto di Baghdad: uno sarebbe stato intercettato dal sistema di difesa aerea mentre l’altro sarebbe esploso vicino il sito.
Israele colpisce obiettivi militari in Libano
Le Forze della difesa israeliana (Idf) hanno dato notizia di aver colpito alcuni obiettivi militari nel sud del Libano, un’azione in risposta agli attacchi mossi da Hezbollah che nella giornata di ieri ha lanciato razzi verso il Nord di Israele.
Biden pronto a stanziare 70 miliardi per le guerre in Ucraina e Israele
Joe Biden al Congresso chiederà di stanziare 60 miliardi per l’Ucraina e 10 miliardi per Israele, il tutto per sostenere le due guerre in corso. “Siamo a un punto di svolta globale” ha dichiarato il presidente americano durante un discorso alla nazione.
Bloccati aiuti umanitari verso Gaza. Cnn: “Situazione instabile”
Il valico di Rafah tra l’Egitto e la striscia di Gaza oggi resterà chiuso, con una ventina di camion di aiuti umanitari destinati al popolo palestinese che sono al momento bloccati.
Israele, evacuata la città di Kiryat Shmona
La città di Kiryat Shmona nel Nord di Israele è stata evacuata a causa delle crescenti tensioni con il Libano, con la decisione che è stata presa del ministro della Difesa israeliano.
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