Il rapporto dell’AIEA, Agenzia per l’energia atomica, afferma che l’Iran arricchisce l’uranio. Sarà guerra nucleare? Teheran starebbe violando gli accordi e preparando la bomba atomica. Analizziamo il rapporto e le conseguenze nel Golfo.
L’ultimo rapporto dell’AIEA, Agenzia per l’energia atomica, rivela che l’Iran arricchisce l’uranio in modo non consentito. Si prepara una guerra nucleare?
Secondo le indiscrezioni che provengono dai tecnici dell’Istituto internazionale - con il compito di monitorare la fedeltà al patto sul nucleare da parte dell’Iran - Teheran sta continuando a violare le restrizioni stabilite dal trattato, aumentando la tensione nell’area del Golfo Persico.
Il Paese iraniano starebbe utilizzando centrifughe sempre più avanzate per procurarsi uranio arricchito più della soglia pattuita nell’accordo. Nel piano dell’Iran, inoltre, ci sarebbe la volontà di installare ulteriori macchinari, con maggiore potenza.
Questo comportamento tradisce proprio quanto annunciato dal governo di Teheran all’inizio di settembre. Le parole ufficiali dell’Iran erano state più concilianti, ammettendo la capacità di arricchire uranio oltre il 20%, ma tranquillizzando sulla volontà di non voler procedere. Almeno per il momento.
Ecco come l’Iran arricchisce l’uranio. Attacco nucleare più vicino?
L’Iran arricchisce uranio in modo illegale secondo il monitoraggio dell’IAEA. Il trattato, infatti, prevede che Teheran può utilizzare soltanto poco più di 5.000 delle sue centrifughe IR-1 di prima generazione per l’arricchimento dell’uranio, e solo per scopi civili e di ricerca.
L’osservazione dell’Agenzia per l’energia atomica, invece, ha rivelato che l’Iran è in procinto di installare due linee da 164 macchine nei modelli IR-4 e IR-2m, vietati dall’accordo.
La preoccupazione a livello internazionale, esternata anche nel report dell’AIEA, è che Teheran abbia pronta a breve la bomba atomica.
Le difese ufficiali del governo iraniano, che ha negato violazioni e ha affermato di aver arricchito l’uranio solo per scopi civili, non convincono gli esperti.
Nel suo ultimo aggiornamento sulle attività nucleari dell’Iran in questo mese, infatti, l’Agenzia che sta sorvegliando l’accordo, ha dichiarato che Teheran aveva già iniziato a installare centrifughe più avanzate - modelli diversi dall’IR-1 che dovrebbero essere utilizzate solo per la ricerca - e si stava muovendo verso l’arricchimento dell’uranio proprio con questi macchinari.
Il nucleare iraniano può esplodere nel Golfo Persico
La preoccupazione maggiore riguardo la notizia che l’Iran arricchisce l’uranio violando gli accordi è l’escalation della violenza nel Golfo Persico.
Dopo la crisi che si è innescata tra Iran e USA a seguito degli attentati al petrolio dell’Arabia Saudita, infatti, ogni scenario diventa possibile. Anche quello di una guerra nucleare.
L’attività iraniana di arricchimento arriva proprio nell’apice dello scontro con Trump, che ha inasprito sanzioni e minacciato il rivale di Teheran.
Nessuna delle due potenze vuole arrivare allo scontro secondo le parole dei protagonisti, ma le premesse, intanto, ci sono. Da quando gli USA hanno abbandonato il trattato sul nucleare con la potenza iraniana, inoltre, i due Stati hanno inasprito di molto i rapporti.
L’intensificarsi del programma nucleare di Teheran, quindi, non stupisce. La diffusione delle nuove osservazioni dell’AIEA non potrà che aumentare il clima di guerra.
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