Tensione ai massimi storici tra le due Coree dopo che alcune bombe sono arrivate ad un passo dal confine e dalla zona demilitarizzata.
Lo scenario di una guerra nucleare è stata avanzata in diverse occasioni negli ultimi anni. L’ha minacciata varie volte la Russia per il conflitto in Ucraina ma c’è un’altra guerra silenziosa che si combatte in Oriente e che potrebbe portare a scenari catastrofici. Stiamo parlando delle tensioni tra la Corea del Sud e la Corea del Nord. I rapporti tra i due Stati confinanti sono logori da tempo, oggi ancora di più visto che la Corea del Sud è vicina agli USA mentre la Corea del Nord è molto vicina alla Russia.
Qualche giorno fa si è rischiato l’incidente diplomatico dopo che alcune bombe sono cadute a pochi chilometri dal confine in una zona demilitarizzata. Il tutto è avvenuto nell’ambito dell’esercitazione «Freedom Edge 25» condotta dalla Corea del Sud e che andrà avanti fino al 20 marzo. Giovedì scorso un’esercitazione condotta con i caccia F-16 ha rischiato di far scatenare una guerra nucleare. Questo perché due piloti hanno erroneamente sganciato 8 bombe su un villaggio sudcoreano causando 31 feriti e 150 case lesionate. A quanto pare uno dei piloti aveva inserito coordinate errate prima del decollo mentre non è chiaro perché anche l’altro pilota abbia sganciato le bombe.
Lo scoppio è avvenuto a 25 chilometri dal confine con la Corea del Nord a sud della zona demilitarizzata. Lo Stato maggiore della difesa sudcoreano si è scusato per l’incidente e ha promesso di risarcire i cittadini colpiti. Ma se quelle bombe fossero finite un po’ più in là, che reazione ci sarebbe stata da parte di Pyongyang?
La Corea del Nord reagisce alle esercitazioni e apre ad un conflitto nucleare
Il canale di informazione statale nordcoreano KCNA ha messo in guardia sulla situazione reagendo duramente. «Non è difficile immaginare cosa sarebbe potuto accadere se le bombe fossero cadute un po’ più a nord e avessero attraversato il confine con la Corea del Nord», ha affermato una dichiarazione dell’emittente televisiva.
«Queste esercitazioni rischiano di scatenare la prima guerra nucleare al mondo», ha messo in allarme l’agenzia di stampa nordcoreana. La Corea del Nord critica da tempo le esercitazioni militari annuali che Stati Uniti e Corea del Sud conducono insieme. Pyongyang ritiene che le esercitazioni rappresentino una minaccia e le ha utilizzate come giustificazione per rafforzare il suo programma di armi nucleari.
La Corea del Sud ha ammesso di collaborare con gli Stati Uniti per analizzare le minacce militari provenienti dalla Corea del Nord, inclusa la cooperazione del Paese con la Russia.
Il livello di tensioni nella penisola è più alto di quanto non sia mai stato negli ultimi dieci anni. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha condotto numerosi test missilistici balistici e la cooperazione tra Corea del Nord e Russia nel conflitto in Ucraina ha creato ulteriori disordini. Inoltre, l’anno scorso è saltato un accordo militare tra la Corea del Nord e quella del Sud, il che ha contribuito a rendere la situazione sempre più tesa.
L’esercitazione programmata procede e va avanti ma le operazioni di tiro sono sospese dopo l’incidente.
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