Kim Jong-un torna a minacciare il mondo: la Corea del Nord è sempre pronta a rispondere a qualsiasi attacco, come dimostra il decollo del missile nucleare Hwasong-17. Ecco cos’è e dove può arrivare.
L’ombra della minaccia nucleare torna a protendersi su tutto l’Oriente, dopo il decollo del missile nucleare nordcoreano Hwasong-17, non armato, che si è inabissato nelle acque del Mar del Giappone.
Kim Jong-un si cimenta in un’altra prova di forza rivolta all’Occidente e al decollo porta con sé sua moglie e sua figlia Jun-ae, apparsa per la prima volta in pubblico. A più di un mese di distanza dall’ultimo lancio missilistico della Corea del Nord, che aveva sorvolato i celi giapponesi, torna quindi ad aumentare la tensione nel continente asiatico.
Stati Uniti e paesi limitrofi hanno reagito duramente, condannando l’evento. Stando agli esperti, infatti, non si sarebbe tratto solo di un lancio sperimentale, ma di una sorta di riepilogo dell’arsenale nucleare a disposizione del presidente nordcoreano. Infatti, il lancio del razzo balistico intercontinentale (Icbm) sarebbe stato preceduto da altri lanci di missili più piccoli e a corto raggio.
A conferma di ciò la pronta reazione di Kim Jong-un alle dure condanne da parte degli Stati Uniti, il quale avrebbe affermato che la Corea del Nord si dice pronta a rispondere con armi nucleari a qualsiasi attacco. Davanti a simili minacce è quindi naturale che le persone si interroghino sulla potenziale e reale pericolosità del Hwasong-17. Ecco tutto quello che si sa del missile nucleare nordcoreano: come funziona e edove può colpire.
Corea del Nord, Hwasong-17: cos’è e come funziona il missile nucleare
La Corea del Nord si cimenta quindi in una prova di forza con il decollo del Hwasong-17 (in nordcoreano Kn-28), missile nucleare che non può non far preoccupare gli esperti.
Infatti, il Hwasong-17 è un missile balistico (Icbm), dalla lunghezza di 26 metri e un peso variabile tra gli 80-150 tonnellate, che presenta una portata superiore ai 5.00o km. Il Hwasong-17, così come i modelli precedenti, è stato progettato per trasportare armi nucleari. Il missile può essere equipaggiato con una sola testata così come 12 testate, ognuna capace di raggiungere bersagli diversi, grazie alla possibilità di impostare rotte indipendenti.
Già nel 2017 erano stati testati per la prima volta i modelli Hwasong-14 e Hwasong-15, dopodiché negli ultimi anni la Corea del Nord si è dedicata alla progettazione del Hwasong-17. E se precedentemente il Hwasong-17 ha avuto problemi dopo il decollo con l’ultimo lancio, a cui ha assistito il presidente nordcoreano con la famiglia, il messaggio vuole essere chiaro: il Hwasong-17 è ormai sicuro a tal punto da poter essere impiegato in caso di un attacco.
Corea del Nord, Hwasong-17: dove può colpire il missile nucleare
Stando agli esperti che hanno accuratamente analizzato il decollo del Hwasong-17, secondo le stime, il raggio d’azione di questo missile nucleare è di circa 15.000 km
Sulla carta quindi, Pyongyang potrebbe facilmente raggiungere gli Stati Uniti, che si trovano circa a 9.000 km dalla Corea in linea d’aria. È infatti proprio il raggio d’azione così come la capacità del missile di poter essere dotato di più testate nucleari a destare maggiori preoccupazioni, rendendo particolarmente cupe e dure le minacce di Kim Jong-Un all’Occidente, alla Corea del Nord e al Giappone.
Corea del Nord, Hwasong-17: le minacce della Nord Corea
La Corea del Nord ha più volte fatto prova del suo potente arsenale nucleare. È chiaro, inoltre, che il lancio missilistico sia una nuova provocazione per testare la tenuta degli avversari orientali che occidentali, che al momento si trovano in una difficile situazione geopolitica, con il protrarsi del conflitto russo-ucraino.
A seguito del lancio del Hwasong-17, il presidente Kim Jong-un ha poi dichiarato duramente che: “Pyongyang reagirà risolutamente alle armi nucleari e allo scontro totale con uno scontro a tutto campo”. Parole che non possono che preoccupare l’Occidente, secondo il quale l’uso del nucleare rimane un’opzione inattuabile.
Senza però cedere a toni allarmistici, ci sono alcune valutazioni da prendere in considerazione nel caso in cui Kim Jong-un voglia attuare quanto minacciato: qualunque sia l’obiettivo del Hwasong-17, il missile per essere schierato deve ricorrere all’uso di un mezzo “Tel” (Transporter Errettor Launcher) a 22 ruote, un mezzo non proprio rapido, così come avendo un motore alimentato a liquido, la preparazione del lancio richiederebbe alcune ore (almeno sei stando a Panorama), consentendo ai satelliti occidentali di poter rilevare facilmente le fasi di preparazione del lancio.
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