HYPE: i pagamenti con smartphone valgono oltre 15 milioni

Massimiliano Carrà

14/05/2019

HYPE: i pagamenti con smartphone hanno fatto registrare nel 2018 una crescita del 650% e si sono attestati a oltre 15 milioni di euro

HYPE: i pagamenti con smartphone valgono oltre 15 milioni

Oltre 15 milioni di euro. È questo il valore totale dell’utilizzo del Mobile Proximity Payment, ossia i pagamenti di prossimità con smartphone. Lo rende noto l’Osservatorio Mobile Payment&Commerce del Politecnico di Milano che nel 2018 ha notato che il settore è cresciuto del 650% rispetto all’anno precedente.

Fondamentale per questi numeri è il ruolo giocato da HYPE, la soluzione di light banking per una gestione semplice ed efficiente del denaro che funziona attraverso una semplice app mobile.

Con oltre 700 mila clienti attivi, in crescita di 2 mila al giorno, HYPE coinvolge soprattutto un pubblico giovane, che ovviamente rappresenta il driver di questa crescita del Mobile Proximity Payment.

HYPE: gli uomini spendono di più delle donne

Come sottolineano i dati elaborati dall’Ufficio Studi HYPE, i clienti sono molto giovani. L’età media è di infatti 33 anni e la crescita delle clientela stessa è trainata dagli utenti tra i 18 e i 29 anni, che nel 2018 sono aumentati del 300%.

Tra i clienti sono presenti in egual misura uomini e donne. Anche se la lora spedia media è diversa. Gli uomini infatti spendono di più, circa 23,79 euro, le donne invece 17,43 euro. La spesa media così si attesta a circa 20 euro.

Inoltre, emerge un dato interessante: via via che si sale nella fasce di età aumenta la spesa media. I giovani ricorrono sempre più spesso ai infatti ai pagamenti via app, ma per acquisti molto bassi.

I clienti under 18 di HYPE spendono i media 8,81 euro, gli over 60 oltre 64 euro. Questo dimostra che anche chi non è un nativo digitale non ha timore di utilizzare strumenti di pagamento innovativo via app e smartphone, anche per transazioni di importi significativi.

HYPE: i supermercati trainano le transazioni

Un altro importante dato riguarda dove i clienti HYPE effettuano maggiormente le transazioni di pagamento. Secondo i dati della ricerca, i supermercati con il 41% delle transazioni totali ottengono il primo posto.

Al secondo posto con il 40% si posizionano invece le transazioni in ristoranti, bar e anche discoteche. Il restante 19% si suddivide tra mezzi di trasporto, negozi di abbigliamento, stazioni di servizio, farmacie e cosmesi.

Un altro importante aspetto riguardo la digitalizzazione del contante. L’Osservatorio Mobile Payment del Politecnico di Milano stima che nel 2021 si potrebbero movimentare complessivamente in Mobile Proximity Payment tra i 5 e i 10 miliardi di euro.

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