I 100 brand più importanti al mondo: classifica, settori e trend

Niccolò Ellena

22/06/2022

I 100 brand più importanti del mondo valgono 8.700 miliardi di dollari e pesano per il 9% del Pil globale, almeno secondo Kantar, che ha recentemente diffuso la Kantar Brandz 2022

I 100 brand più importanti al mondo: classifica, settori e trend

Anche quest’anno Kantar ha diffuso la lista dei 100 brand più importanti al mondo. L’azienda è stata fondata nel 1992 nel Regno Unito, a Londra, ed è specializzata in consulenza e data management.

La classifica, pubblicata per la prima volta nel 2006, vede al proprio interno principalmente brand statunitensi, ma anche cinesi ed europei. Il valore calcolato ed espresso nella classifica è il prodotto del financial value e della brand contribution. Il risultato, chiamato anche brand value, è il dato necessario per comporre la classifica ed è espresso in milioni di dollari.

Il valore globale raggiunto dai brand presenti nella top 100 ha raggiunto l’incredibile valore di 8.700 miliardi di dollari, il 23% in più rispetto allo scorso anno e il 9% del Pil globale.

In termini generali, gli Stati Uniti continuano ad avere il monopolio di questa classifica: sette delle prime dieci posizioni, incluse le prime quattro, sono tutte aziende statunitensi, due sono cinesi e una è francese. Globalmente, 56 posizioni su 100 sono statunitensi, 18 sono europee e 14 sono cinesi. Per quanto riguarda l’Italia, l’unico brand italiano presente in classifica è Gucci, ed è alla 58esima posizione.

La top 100 mondiale

- 1 Apple 947.062
- 2 Google 819.573
- 3 Amazon 705.646
- 4 Microsoft 611.460
- 5 Tencent 214.023
- 6 McDonald’s 196.526
- 7 Visa 191.032
- 8 Facebook 186.421
- 9 Alibaba 169.966
- 10 Louis Vuitton 124.273
- 11 Nvidia 124.161
- 12 Mastercard 117.253
- 13 Nike 109.601
- 14 Moutai 103.380
- 15 Verizon 101.962
- 16 Aramco 99.327
- 17 Coca Cola 97.883
- 18 IBM 96.992
- 19 Adobe 92.830
- 20 Instagram 92.098
- 21 Ups 91.361
- 22 Oracle 90.356
- 23 AT&T 87.169
- 24 Youtube 86.212
- 25 The Home Depot 84.220
- 26 Accenture 82.597
- 27 Hermes 80.323
- 28 Paypal 78.745
- 29 Tesla 75.933
- 30 Netflix 75.518
- 31 SAP 69.014
- 32 Telekom/T-Mobile 64.572
- 33 Qualcomm 62.439
- 34 Intel 62.387
- 35 Starbucks 61.758
- 36 Xfinity 61.613
- 37 Walmart 61.492
- 38 Disney 60.487
- 39 Marlboro 58.384
- 40 LinkedIn 58.077
- 41 Cisco 57.026
- 42 Texas Instruments 56.123
- 43 Salesforce 54.970
- 44 Samsung 54.029
- 45 Chanel 53.021
- 46 Tata Consultancy Services 50.349
- 47 Intuit 49.618
- 48 Costco 49.614
- 49 Spectrum 49.554
- 50 L’oréal Paris 47.480
- 51 Meituan 45.051
- 52 AMD 44.677
- 53 TikTok 43.483
- 54 American Express 43.358
- 55 Wells Fargo 43.052
- 56 Xbox 39.674
- 57 RBC 39.522
- 58 Gucci 37.887
- 59 J.P. Morgan 37.412
- 60 JD 36.812
- 61 HDFC Bank 35.603
- 62 ICBC 35.315
- 63 Haier 35.152
- 64 Infosys 33.551
- 65 Vodafone 33.357
- 66 Toyota 33.108
- 67 Huawei 32.672
- 68 Chase 32.098
- 69 Bank of America 30.846
- 70 Mercedes-Benz 30.349
- 71 Mercado Libre 29.916
- 72 TD 29.720
- 73 Siemens 29.197
- 74 Snapchat 28.934
- 75 Unitedhealthcare 28.315
- 76 BMW 27.594
- 77 Ping An 27.438
- 78 DHL 26.951
- 79 Uber 26.892
- 80 CommBank 26.601
- 81 Dell Technologies 26.544
- 82 Kuaishou 26.535
- 83 Zara 25.400
- 84 NTT 25.244
- 85 Fedex 24.626
- 86 Lowe’s 24.562
- 87 Lancome 24.562
- 88 China Mobile 23.813
- 89 Adidas 23.791
- 90 Target 23.539
- 91 Ikea 23.414
- 92 Lic 23.265
- 93 Budweiser 23.163
- 94 AIA 22.733
- 95 Kfc 29.293
- 96 Adyen 21.757
- 97 Xiaomi 21.653
- 98 Aldi 21.282
- 99 AirBnb 21.276
- 100 Morgan Stanley 21.219

Il dominio delle Big Tech

Appare subito evidente da questa classifica che le prime dieci posizioni appartengono saldamente alle aziende protagoniste del mondo tecnologico. Sono infatti sette le aziende annoverabili in questo settore, otto, considerando che Visa deve molte delle feature che la rendono così importante al mondo tech.

Da notare infine che il brand value di tre delle prime quattro aziende è aumentato in maniera importante. Rispetto al 2021, il brand value di Apple è aumentato del 55%, quello di Google del 79% e quello di Microsoft del 49%; ciò dimostra quanto questo settore compia ogni giorni enormi progressi e di quanto sia fondamentale per guidare la transizione digitale, oggi più importante che mai.

Proprio queste aziende insieme ad Amazon terza in classifica sono pronte a sfidarsi per essere la prima azienda a superare mille miliardi di valore; ad oggi la favorita sembra essere Apple, ma mai dire mai, in questi casi tutto può accadere.

È sempre il settore tech, insieme a quello dei beni di lusso, a guidare la classifica delle aziende che quest’anno hanno visto crescere maggiormente il loro brand value: al primo posto si trova Cartier, che ha avuto un aumento di valore dell’88% rispetto al 2021. Successivamente è possibile trovare Youtube (+83%), Google (+79%) e Tesla (+78%).

Il secolo cinese

Nonostante il primato sia saldamente nelle mani degli Stati Uniti con più di metà della classifica situata in America del Nord, anche la Cina è riuscita a imporsi, portando ben 14 brand in classifica di cui due nella top 10.

Se guardato in quest’ottica, il numero sembra irrilevante, ma se osservato con più attenzione questo dato può dire molto: i brand europei sono soltanto 4 di più, ossia 18. Non è illogico pensare che il prossimo anno la Cina torni ad avere, come nel 2021, 18 brand in classifica.

Questo serve per dare una dimensione a quella che può considerarsi una vera e propria rivalità tra Cina e Europa. Nonostante cinque delle sue aziende abbiano perso il posto in classifica, probabilmente a causa della pandemia da Covid-19, la Cina non sembra essere intenzionata ad abbandonare il tavolo, ciò è dimostrato dal fatto che quest’anno è riuscita a portare una nuova azienda in classifica, ossia Kuaishou.

Sarà importante per l’Europa, continuare a monitorare le scelte cinesi per cercare di difendere il proprio primato e promuovere una maggiore innovazione tecnologico, o rischia di essere superata di nuovo.

Chi sono i nuovi arrivati

La classifica redatta da Kantar presenta anche una lista di nuovi ingressi. A stupire più degli altri è sicuramente Aramco, entrata direttamente al 16esimo posto con un brand value di 99.327 milioni di dollari. Insieme a lei si trovano Mercado Libre, primo e unico brand argentino; Infosys, originaria di Bangalore ed entrata alla 64esima posizione; e Aldi, direttamente dalla Germania, con un valore di 21.282 milioni di dollari.

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