La gamma di sottostanti dei Turbo24 di IG non è mai stata così ricca. Investire con questi prodotti presenta una doppia convenienza: oltre alle commissioni zero, c’è anche il cash-back.
Negli ultimi anni sui mercati finanziari abbiamo assistito all'affermazione di una nuova categoria di prodotti, i Turbo Certificates.
I Turbo Certificates sono certificati di investimento che, in versione long e short, si caratterizzano per una leva dinamica: più il valore del sottostante è vicino al livello Knock-out (quella soglia di prezzo che se raggiunta fa scadere il Turbo Certificate) più la leva finanziaria cresce (se il valore del sottostante si allontana dal Ko, la leva si riduce).
Grazie alla leva dinamica, l’investitore è in grado di scegliere agevolmente il prodotto che meglio si adatta alle sue necessità.
I Turbo24 di IG sono certificati che possono essere negoziati 24 ore al giorno, cinque giorni la settimana. Sui Turbo24, IG ha introdotto anche lo stop: oltre al Knock-Out, che se toccato fa azzerare la posizione, è possibile fissare livelli che fanno chiudere la posizione automaticamente.
In questo modo, anche senza essere davanti al monitor, l’investitore sarà in grado di preservare parte dei guadagni, o del capitale investito.
Presente sul mercato dal 1974 e quotato al FTSE 250 del London Stock Exchange, IG è pioniere del trading online. Attiva in Italia dal 2006, opera anche in Francia, Germania, Spagna, Svezia, Olanda e Norvegia ed è autorizzata dalle maggiori autorità di regolamentazione (Consob, BaFin e Fca).
I sottostanti dei Turbo24
Per mezzo dei Turbo24 di IG è possibile ottenere un’esposizione sui maggiori cross valutari e puntare su materie prime come oro e petrolio (sia in versione Brent che Wti).
Per quanto riguarda il comparto azionario, è possibile investire (al rialzo ed al ribasso) sui principali indici di Wall Street ed europei (compreso il nostro Italy 40) e su una vasta selezione delle società più scambiate a livello mondiale come Tesla, Meta, Apple, Amazon.com, Deutsche Bank, Lvmh, Bayer e tante altre.
Ovviamente all’appello non mancano colossi italiani del calibro di Unicredit, Intesa Sanpaolo e Telecom Italia.
In scia del successo riscontrato dal lancio dei primi Turbo24, l’offerta di IG è stata arricchita con una serie di certificati Turbo24 con Leva 20.
I sottostanti comprendono le società più scambiate a livello mondiale (tra cui Apple, Tesla, Amazon, Netflix, Alphabet, Facebook, Microsoft, Intel, Uber, Lvmh, e Alibaba). Per l’Italia tra i sottostanti è presente Intesa Sanpaolo.
Commissioni zero e cash-back
L’investimento con i Turbo24 risulta particolarmente conveniente: IG non addebita commissioni sulle operazioni per un valore nozionale pari o superiore a 100 euro.
Oltre a questo, IG ha recentemente introdotto il cash-back, un meccanismo che permette di ricevere un rimborso mensile in base all’operatività effettuata. I trader che operano sulla piattaforma proprietaria con i certificati turbo quotati su Spectrum Markets riceveranno infatti 3 euro ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese.
“Siamo orgogliosi di poter premiare i nostri clienti tramite lo strumento del cash-back”, ha detto Fabio De Cillis, Country Manager per l’Italia di IG.
“Anche questa iniziativa è una testimonianza del nostro incessante impegno a garantire alla nostra clientela uno standard di servizio tra i più alti in Europa, assieme ad una sempre più ampia offerta di strumenti sui principali indici, valute, materie prime e titoli azionari in grado di rispondere a tutti i bisogni dei nostri clienti”.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti è possibile visitare questa pagina.
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