Quanto guadagna il trio de Il Volo: stipendio, patrimonio e incassi del gruppo di tenori in gara al Festival di Sanremo 2024.
Quanto guadagna il trio Il Volo? Una domanda questa di grande attualità visto che il gruppo musicale sarà uno dei trenta partecipanti al Festival di Sanremo 2024.
Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, i tre tenori italiani di fama internazionale continuano a far sognare il loro pubblico ora in trepidazione per il ritorno sul palco del Teatro Ariston dove hanno trionfato nel 2015.
I tre membri de Il Volo, oltre a essere detentori di record di vendite, si posizionano tra gli artisti italiani più ricchi di sempre: abbiamo raccolto tutto quello che c’è da sapere sui loro guadagni, provando a ricostruire il patrimonio complessivo del giovane trio.
Quanto guadagna Il Volo: biografia e carriera
Il Volo si forma come vero e proprio gruppo nel 2009, quando i ragazzi ancora bambini e si incontrano a Ti lascio una canzone, talent che mirava proprio a creare giovani artisti partendo dalla selezioni di ragazzi ancora in tenera età.
Piero Barone aveva solo 16 anni mentre Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble avevano circa 14 anni: iniziarono come solisti ma per scelta di Roberto Cenci (regista televisivo famoso per diversi programmi, da L’Isola dei Famosi a Ciao Darwin) diventano un trio ribattezzato “tenorini” (per il loro rifarsi ai Tre Tenori storici quali Pavarotti, Domingo e Carreas). Una fortunatissima unione diremmo oggi.
L’esperienza nel programma li porterà, oltre alla vittoria dello stesso, a essere notati da diversi produttori discografici: sarà la Geffen Records, Universal Music Group a strappare al giovane trio un contratto da ben 2 milioni di dollari per avere l’esclusiva sulla pubblicazione del primo album su mercato internazionale. Il loro profilo musicale prende presto il via anche all’estero.
Un’occasione storica per un gruppo di cantanti così giovane e appena affacciatosi sulla scena musicale: il nome Il Volo arriva proprio dal loro primo album e riprende la metafora dei piccoli uccellini che tentano di spiccare il primo battito di ali nell’aria, ribadendo il loro primo approccio al mondo della musica pop e dello star system.
L’album esce a fine novembre 2010 e venderà oltre 60 mila copie, diventando disco di platino. L’esordio è un successo internazionale e darà il via a un tour ricco e variegato in diversi programmi americani e in esibizioni nelle location più importanti di tutto il mondo.
Il Volo continuerà a dominare i palchi e la scena musicale internazionale con un successo che crescerà insieme ai suoi protagonisti: nel 2015 si classificano al primo posto al Festival di Sanremo con il brano Grande amore, con ben il 39% delle preferenze. L’EP dedicato al brano diventerà triplo disco di platino, superando le 150 mila copie vendute.
Nel 2019 esce il loro ultimo album, Musica. Durante il 2022 invece Il Volo si è portato a casa un tour che ha toccato Europa, Canada, Nord America, Giappone e Australia.
Nel 2024 il trio torna al Festival di Sanremo con la canzone Capolavoro: dopo il successo del 2015 e il terzo posto del 2019, per gli scommettitori anche adesso ci sarebbero buone chance di vittoria.
Il Volo: patrimonio netto, guadagni e incassi
Sui guadagni effettivi e il patrimonio de Il Volo ci sono diversi dati provenienti da fonti disparate e spesso incerte: c’è chi riporta un milione di euro a concerto (da 150 a 499 mila solo negli Stati Uniti e fino a 1 milione di dollari in tutto il mondo).
Il trio si trova spesso al centro di critiche per i presunti lauti cachet che si nasconderebbero dietro i suddetti pagamenti: fonti non confermate ripreso un episodio risalente a dicembre 2015 quando, in occasione di un evento per l’ultimo dell’anno, Il Volo avrebbe richiesto un compenso di 250 mila euro per esibirsi un paio d’ore nel cuore di Salerno.
Messo da parte il gossip finanziario, diversi portali che raccolgano e analizzano le finanze di VIP e star famose attribuiscono a Il Volo un patrimonio netto al 2019 compreso tra 500 mila e un milione di euro.
Molti di questi incassi derivano anche dallo streaming, dove i numeri sono da record: il brano Grande Amore detiene il record, con 175 milioni di visualizzazioni su YouTube a cui si aggiungono i numeri di Spotify e Apple Music dove il successo sanremese è sempre tra i brani più ascoltati.
Quanto alla partecipazione al Festival di Sanremo 2024, per i 30 cantanti in gara dovrebbe essere riconosciuto il solito indennizzo a titolo di rimborso spese di un importo pari a 53.000 euro. La cifra però si riferisce all’intero progetto artistico della canzone, con l’artista in gara che percepisce una parte fissa pari a 3.000 euro. A questi vanno aggiunti circa 5.000 euro che servono a finanziare la serata dei duetti.
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