L’incendio Los Angeles ancora non è sotto controllo e diversi vip - o ricchi in generale - non stanno badando a spese per assumere pompieri privati: sta nascendo un nuovo business?
Incendio Los Angeles, quanto costano i pompieri privati assunti dai vip? Solo quattro dei sei roghi che da giorni stanno devastando la città californiana al momento sono sotto controllo, mentre sta continuando a bruciare il lussuoso quartiere di Palisades dove il prezzo medio delle case supera i 3 milioni di dollari.
Stando all’ultimo bollettino diffuso dai vigili del fuoco, al momento ci sono 24 morti e diversi dispersi, con migliaia di case distrutte per un disastro che è anche economico. I forti venti poi non stanno aiutando a spegnere gli incendi, con le condizioni climatiche che dovrebbero iniziare a essere favorevoli solo a partire da giovedì.
Al momento circa 7.500 pompieri “regolari” - ovvero finanziati con fondi pubblici - sono impegnati senza sosta a Los Angeles nel cercare di domare gli incendi, ma servono rinforzi vista l’entità del disastro.
L’esercito così è pronto a dare una mano a Palasades, mentre dal Messico sono arrivati anche dei vigili del fuoco messicani per dare manforte e, ricevute le istruzioni necessarie, sono pronti ad andare in prima linea.
L’incubo di molti abitanti di Los Angeles che vivono in zone limitrofe agli incendi - vedi San Fernando Valley - però è che le fiamme possano arrivare anche alle loro abitazioni, una preoccupazione che ha generato un’autentica corsa al cercare di finire in cima alla lista delle prenotazioni delle agenzie che mettono a disposizione dei pompieri privati.
A Los Angeles così si può dire che sta nascendo un vero e proprio nuovo business, con dei professionisti che sono stati assunti a pagamento da compagnie assicurative, ricchi proprietari immobiliari e agenzie governative che hanno bisogno di ulteriore personale.
Incendio Los Angeles: quanto costano i pompieri privati
Vigili del fuoco pagati con fondi pubblici, pompieri messicani e presto anche l’esercito, queste sono le forze in campo a Los Angeles per contenere i sei incendi in atto.
Da giorni migliaia di vigili del fuoco cittadini, provinciali e statali inviati a combattere gli incendi sono andati ovunque fosse necessario, ma sui social molti vip hanno fatto richiesta di pompieri privati - promettendo di non badare a spese - prima di vedere le proprie case bruciare.
Per cercare di anticipare le fiamme, altri ricchi di Los Angeles si sono rivolti ad agenzie private come la Torgerson’s Wildfire Defense Systems - con sede in Montana - che manda i propri professionisti presso indirizzi specifici.
L’azienda stipula contratti con compagnie assicurative per difendere le case dei clienti che acquistano polizze che includono i loro servizi e si tratta di una situazione che conviene a tutti: se i pompieri privati riescono a salvare una casa, il proprietario mantiene la sua abitazione e la compagnia assicurativa non deve effettuare un pagamento salato per ricostruirla.
I pompieri privati vengono assunti direttamente anche dai proprietari di case, un fatto che ha generato molte polemiche visto che questo impiego ha accentuato le differenze sociali tra chi può permettersi questi professionisti e chi invece no.
“In periodi normali - riporta l’Ansa - il costo di un servizio del genere si aggira attorno ai 1.000 dollari, ma durante un’emergenza così grave si possono pagare fino a 5.000 dollari”. Le cifre che girano potrebbero essere però ben superiori.
C’è infatti chi si è offerto di pagare fino a 100.000 dollari per essere messo in cima alla lista, con cifre a quattro zeri che stanno riguardando anche gli idranti privati. Nel frattempo l’incendio a Los Angeles continua a bruciare e presto potrebbe raggiungere la San Fernando Valley, un’area densamente popolata dove gli abitanti sembrerebbero essere disposti a spendere qualsiasi cifra pur di salvare la propria casa.
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