I dati finanziari comunicati da JPMorgan, Wells Fargo e Citigroup alimentano il clima di fiducia sul mercato finanziario statunitense. Cosa aspettarsi adesso dalle borse?
Dopo l’annuncio dell’inflazione negli Stati Uniti della scorsa settimana, il mercato sta attribuendo un’importanza significativa all’ipotesi di un «atterraggio morbido» da parte della Federal Reserve. Sembra che la banca centrale statunitense stia effettivamente riuscendo a contenere l’alta inflazione dell’anno scorso senza causare danni significativi all’economia del Paese. Di conseguenza, c’è un grande interesse da parte dei mercati per i risultati finanziari del secondo trimestre del 2023, che secondo Factset dovrebbero rappresentare il punto più basso nell’andamento generale dei fondamentali delle società statunitensi.
La stagione degli utili si è aperta con tre sorprese da parte di JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo. Come da consuetudine, le istituzioni bancarie aprono la stagione degli utili, fornendo un’indicazione generale di ciò che ci si può aspettare dal quarter. I trader che hanno puntato su un atterraggio morbido sembrano continuare ad aver ragione, poiché i dati finanziari di queste istituzioni suggeriscono uno scenario pressoché positivo.
Uno sguardo agli utili delle banche USA
A quanto pare, i margini di interesse (NII) degli istituti bancari sono saliti grazie ai rialzi dei tassi di interesse. Non a caso, in tutti i casi, il consenso è stato battuto. Sia JPMorgan che Wells Fargo hanno registrato un trimestre in crescita mentre Citigroup ha registrato un calo dei finanziari, nonostante i dati abbiano comunque superato le stime degli analisti. Questi valori dipingono un quadro economico positivo, conforme con lo scenario descritto dai dati macro condivisi nelle settimane precedenti. Allo stesso tempo preoccupa significativamente la possibilità che ci possano essere dei problemi riguardo al rimborso dei crediti e sui bilanci delle banche.
Gli investitori potrebbero essere incoraggiati dai risultati positivi delle banche e interpretarli come un segnale di una ripresa più ampia dell’economia statunitense. Tuttavia, è importante tenere presente che gli utili delle banche non possono essere considerati rappresentativi di tutto il mercato. Sarà necessario monitorare attentamente i risultati finanziari delle altre società nei prossimi giorni per ottenere una visione più completa dell’andamento generale del mercato azionario.
Come hanno reagito i mercati statunitensi?
Durante la scorsa settimana, si è registrata una significativa svalutazione del dollaro rispetto alle altre valute, insieme a una diminuzione dei rendimenti obbligazionari che ha favorito l’incremento dei prezzi. Nel contempo, il mercato azionario ha mostrato un apprezzamento. Alla chiusura della sessione venerdì, l’S&P500 ha registrato un modesto ribasso, ma i dati pre-market del lunedì indicano una conferma della fiducia dei investitori, alimentata anche dalla comunicazione dei risultati finanziari delle istituzioni bancarie.
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