Interessi legali 2024, a quanto ammontano e a cosa servono

Patrizia Del Pidio

27 Maggio 2024 - 11:56

Fissato il tasso di interesse legale per il 2024, il mutamento dell’ammontare ha un impatto importante anche dal punto di vista fiscale. Vediamo perché.

Interessi legali 2024, a quanto ammontano e a cosa servono

Il tasso di interesse legale per il 2024 è fissato al 2,5%. Cosa sono gli interessi legali e a cosa servono dal punto di vista fiscale? La variazione degli interessi legali, fissata dal decreto del Mef dello scorso 29 novembre e pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’11 dicembre, ha un impatto importante anche sul versamento tardivo delle imposte.

Gli interessi legali cambiano ogni anno, così come previsto dall’articolo 1284 del codice civile. Il Mef calcola il loro andamento sulla base del rendimento annuo dei titoli di Stato tenendo conto, però, anche dell’inflazione registrata nell’anno precedente.

Cosa sono gli interessi legali?

Si tratta di interessi specifici che si vanno ad aggiungere al pagamento di una somma di denaro. Per spiegare in termini semplici di cosa si tratta, si potrebbe dire che gli interessi legali corrispondono al costo del denaro.

Si pensi al mutuo: il richiedente riceve una somma che dovrà, poi, restituire maggiorata degli interessi legali. Anche in questo caso rappresentano il costo del denaro che si è ricevuto in prestito.

Questi interessi, che si applicano, ad esempio, al ravvedimento operoso, alle dilazioni di pagamento e a tante altre situazioni, non possono superare determinate soglie per non sfociare in quello che è definito tasso di usura.

Interessi legali e interessi convenzionali, la differenza

Agli interessi legali si affiancano gli interessi convenzionali. Questi ultimi sono liberamente determinati tra le parti in autonomia. Ma che differenza c’è tra i due tipi di interesse?

Gli interessi legali non sono visti come un guadagno per il credito, ma come un rimborso per far fronte all’inflazione o alla variazione dei titoli di stato.

Gli interessi convenzionali, invece, essendo un interesse concordato tra le parti possono avere una percentuale anche superiore rispetto a quelli legali a patto che la stessa sia prevista per iscritto.

Come si calcolano gli interessi legali?

Compreso cosa si intende quando si parla di interessi legali, come si calcolano? Abbiamo detto che il Mef stabilisce ogni anno, con apposito decreto, la percentuale di questi interessi in base ai fattori economici che abbiamo accennato. L’interesse legale è stabilito sulla base:

  • del tempo (365 giorni l’anno);
  • del tasso di interesse annuo.

La formula con cui avviene il calcolo è la seguente:
Interessi legali = capitale investito x tasso di interesse annuo : il tempo in giorni.

Per questo motivo gli interessi legali variano di anno in anno. Il calcolo per gli interessi legali dell’anno successivo è reso noto entro la metà di dicembre di ogni anno e può anche rimanere invariato. Nel 2022, ad esempio, gli interessi legali erano pari all’1,25%, nel 2023, invece, al 5%.

Interessi legali 2024, scendono al 2,5%

Il Decreto Ministeriale del 29 novembre 2023, pubblicato in GU 292 dell’11 dicembre, ha fissato la percentuale dei tassi legali per il 2024 al 2,5%. Se fino al 31 dicembre 2023, quindi, gli interessi legali sono pari al 5%, dal 1° gennaio 2024 la percentuale si dimezza.

Per quanto riguarda il lato fiscale si tratta di un dato molto importante visto che si tratta degli interessi dovuti per gli interessi di mora per il ravvedimento operoso (regolarizzazione di pagamenti di imposte in ritardo).

Come detto il calcolo dell’interesse legale è su base annua e “sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno”. Se entro il 15 dicembre dell’anno precedente non viene fissata una nuova percentuale, quest’ultima rimane invariata rispetto all’anno precedente.

Come sono cambiati gli interessi legali nel corso degli anni?

Il tasso di interesse legale al 2,5% non si registrava dal 2013, dopo quell’anno, infatti, gli interessi sono rimasti su livelli molto bassi per poi, tornare ad aumentare a partire dal 2022.

Vediamo come sono variati gli interessi legali negli anni nella seguente tabella:

Anno % tasso interessi legali
2013 2,5%
2014 1%
2015 0,5%
2016 0,2%
2017 0,1%
2018 0,3%
2019 0,8%
2020 0,5%
2021 0,1%
2022 1,25%
2023 5%
2024 2,5%

Interessi legali e ravvedimento operoso

Dal punto di vista fiscale gli interessi legali hanno effetti anche sul fronte fiscale. L’impatto più rilevante lo si ha quando si utilizza il ravvedimento operoso che prevede che, in caso di versamento tardivo delle imposte, si può pagare una sanzione ridotta anche di un decimo rispetto a quella ordinaria. La riduzione della sanzione, però, varia in base al ritardo accumulato prima della regolarizzazione.

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