Rendimento in aumento sui massimi dallo scorso mese di maggio. Questa la fotografia che emerge dall’asta di Bot a un anno messa oggi in campo dal Tesoro.
Dopo le indicazioni emerse dall’operazione di riacquisto condotta ieri dal Ministero dell’economia, il Tesoro ha complessivamente riacquistato 1,946 miliardi di euro in titoli di Stato con scadenza tra il 2022 e il 2025, oggi è stata la volta dell’asta di Buoni ordinari del tesoro (Bot).
In attesa della risposta della BCE al taglio di mezzo punto percentuale annunciato dal Federal Reserve e Bank of England, e alla luce del piano del governo italiano da 25 miliardi di euro mirato a compensare, almeno in parte, gli effetti legati alla diffusione del Coronavirus al territorio nazionale, lo spread tra i Btp italiani a 10 anni ed i Bund tedeschi fa segnare un calo di oltre 10 punti percentuali a 194,3 punti base.
Nella riunione di domani della BCE, gli analisti stimano una riduzione del costo del denaro di 10 punti base (ed entro la fine dell’anno dovremmo assistere ad altri due allentamenti). Questa mattina, nel corso di un’intervista a Bloomberg, il n.1 della BCE, Christine Lagarde, ha parlato di strumenti di finanziamento «super-vantaggiosi».
In questo contesto, oggi il Ministero dell’economia ha collocato Bot a 12 mesi.
Italia: risultati dell’asta di Btp di oggi
Oggi, 11 marzo 2020, il Tesoro ha collocato Bot a un anno ad un tasso dello 0,072%, contro il -0,319% del precedente collocamento, datato metà febbraio.
Per il dato si tratta del livello maggiore dallo scorso mese di maggio.
Nel complesso, nell’asta di oggi, il Tesoro ha assegnato 6,5 miliardi di euro di Bot a 12 mesi con un rapporto di copertura fissato a 1,65 volte.
Domani, 12 marzo 2020, sarà la volta delle scadenze a medio lungo, visto che ad essere collocati saranno titoli a 3, 7, 10 e 20 anni fino a 7 miliardi di euro.
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