Questa mattina il Ministero dell’economia ha riacquistato Btp con scadenze comprese tra il 2022 e il 2025 per quasi 2 miliardi di euro.
Annunciata ieri dal Ministero dell’Economia, nel corso della mattinata odierna si è svolta l’asta di riacquisto di titoli di stato italiani.
Quattro i titoli protagonisti dell’operazione:
- IT0005366007 BTP 15/07/2022 cedola 1,00%;
- IT0005325946 BTP 01/03/2023 cedola 0,95%;
- IT0005172322 BTP 15/03/2023 cedola 0,95%;
- IT0005327306 BTP 15/05/2025 cedola 1,45%.
I risultati dell’asta di riacquisto di Btp
Nel buyback condotto oggi, il Tesoro ha complessivamente riacquistato 1,946 miliardi di euro in titoli di Stato con scadenza tra il 2022 e il 2025.
In particolare, del Btp con scadenza 2022 sono stati riacquistati 733 milioni di euro di nominale mentre dei due titoli al 2023, sono stati rispettivamente acquistati 470 e 445 milioni di euro. Dell’ultimo titolo, quello al 2025, sono stati riacquistati 298 milioni.
Le offerte, ha fatto sapere il Ministero dell’Economia, sono risultate, a grandi linee, pari a due volte l’importo dell’operazione di riacquisto e pari a 3,944 miliardi di euro: i rapporti di copertura, si sono rispettivamente attestati a 1,6, 1,66, 1,96 e 3,75 volte.
Italia: spread in lieve ritracciamento
Dopo il balzo di oltre 40 punti base registrato ieri, lo spread con i titoli tedeschi oggi fa segnare un lieve ritracciamento a 216,9 punti base.
Il dato è legato al lieve calo del rendimento del nostro decennale, all’1,365%, e dall’andamento del Bund con scadenza 2020, che al momento rende il -0,8040%.
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