L’Argentina ha trovato un tesoro in mare. “Avremo energia per millenni”

Violetta Silvestri

5 Ottobre 2024 - 18:15

Generare energia dalle onde del mare: è questa la scoperta straordinaria dell’Argentina, che promette di avere una fornitura energetica per l’eternità.

L’Argentina ha trovato un tesoro in mare. “Avremo energia per millenni”

L’Argentina ha compiuto un passo storico nella ricerca di fonti energetiche sostenibili.

Un team di ricercatori dell’Università Tecnologica Nazionale di Buenos Aires ha sviluppato un sistema innovativo per sfruttare l’energia del moto marino, generata dal movimento delle onde del mare.

Questo progetto, pioniere nel suo genere a livello mondiale, promette non solo di produrre energia pulita, ma anche di fungere da spartiacque tra come il Paese gestisce oggi le sue risorse naturali e in che modo, invece, può farlo in futuro.

Lo sviluppo di questa tecnologia ha implicazioni molto promettenti per la sicurezza energetica dell’Argentina e per la sostenibilità ambientale del mondo. Ecco come funziona.

Argentina, così si produrrà energia dal mare

Il progetto dell’UTN BA, guidato dall’ingegnere Alejandro Haim, ha come obiettivo quello di catturare l’energia delle onde sulle coste di Mar del Plata e Necochea. Si tratta di un meccanismo innovativo e inedito rispetto alle tecniche utilizzate finora nel resto del mondo.

Il progetto, infatti, utilizza boe che galleggiano nel mare e si muovono verticalmente seguendo il moto ondoso. Questo movimento viene trasformato in energia meccanica, che viene poi convertita in energia elettrica da un generatore.

Con questo sistema innovativo si prevede che ciascuna boa possa produrre fino a 30 kWh di energia. Sebbene questa cifra dipenda dalle condizioni delle onde, il vantaggio del progetto è che può essere ridimensionato installando più boe per aumentare la capacità produttiva.

Il progetto è promettente. L’Argentina infatti sta cercando di diversificare le proprie fonti energetiche e questa novità potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

Inoltre, il fatto che il progetto si sviluppi nel Paese offre un’opportunità unica per sfruttare le risorse naturali marine, riaffermando così anche la sovranità marittima argentina.

Quando sarà operativo il progetto energetico marino?

Attualmente, il team dell’UTN ha già testato un sistema prototipo di boe più piccole in un canale ondoso presso l’Università della Repubblica dell’Uruguay e presso l’Istituto Nazionale dell’Acqua a Ezeiza, in Argentina, con risultati positivi.

I prossimi passi includono la costruzione di un dispositivo su larga scala e il test in mare. Le condizioni oceaniche delle coste argentine, come quelle di Mar del Plata e Necochea, sono ideali per questo tipo di progetti, che potrebbero rendere l’Argentina un punto di riferimento a livello mondiale nel campo dell’energia del moto ondoso.

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