Un errore bancario senza precedenti ha reso un uomo tra i più ricchi al mondo, trasferendo sul suo conto bancario 81.000 miliardi di dollari invece di solo 280 dollari. Ecco cosa è successo.
Essere uno degli uomini più ricchi al mondo per 90 minuti e non accorgersene.
Può sembrare bizzarro, ma è una storia realmente accaduta nell’aprile del 2024, quando la banca statunitense Citi ha erroneamente trasferito la colossale cifra di 81.000 miliardi di dollari sul conto di un cliente invece di soli 280 dollari.
L’errore è stato rivelato il 28 febbraio 2025 dal quotidiano britannico Financial Times che ha riportato l’incidente e le sue incredibili implicazioni. Il trasferimento errato è sfuggito alla vigilanza di due impiegati della banca, incaricati rispettivamente dell’elaborazione e del controllo delle transazioni.
Solo un terzo dipendente, circa un’ora e mezza dopo il pagamento, ha notato l’ammanco nel saldo della banca e ha dato l’allarme. Fortunatamente, la transazione è stata annullata prima che il cliente potesse accorgersi del sorprendente aumento nel proprio conto.
Ma cosa è accaduto esattamente e quali sono state le conseguenze per la banca? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo questa storia sorprendente.
Citi e l’errore colossale da 81.000 miliardi di dollari: come è potuto accadere?
Gli errori bancari possono avvenire per svariate ragioni, ma un trasferimento di 81mila miliardi di dollari rappresenta un caso a dir poco eccezionale. Secondo le informazioni fornite dalla CNN e dalla Reuters, il problema è derivato da una falla nei controlli interni della banca americana.
Il primo dipendente responsabile del trasferimento non ha rilevato l’errore, e neanche il secondo, incaricato della verifica. Solo al terzo livello di controllo ci si è potuti accorgere del colossale sbaglio.
L’incidente evidenzia le vulnerabilità dei sistemi finanziari anche nelle più grandi istituzioni bancarie. Citi ha dichiarato che nessun fondo è effettivamente uscito dalla banca, quindi il cliente non ha subito alcun impatto, sebbene l’errore sia stato segnalato alla Federal Reserve e all’Office of the Comptroller of the Currency.
Tuttavia, questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei processi di controllo delle transazioni bancarie e sull’efficacia dei meccanismi di verifica interni.
Citi e gli errori bancari: una lunga lista di precedenti
Non è la prima volta che Citi si imbatte in errori di questa portata. Negli ultimi anni, la banca ha dovuto affrontare diverse situazioni simili, con conseguenze finanziarie rilevanti. Nel 2020, infatti, l’istituto bancari è stato multato per 400 milioni di dollari a causa di problemi legati ai rischi e ai guasti nei dati.
L’anno scorso, la banca ha rischiato di perdere un miliardo di dollari per un errore simile, e due anni fa la cifra ha raggiunto i 13 miliardi. Questi incidenti hanno portato le autorità di regolamentazione a imporre alla banca multe salate per la mancata risoluzione di problemi di gestione e sicurezza.
Nel luglio 2024, ancora, l’ente ha ricevuto un’ulteriore multa di 136 milioni di dollari per non aver fatto progressi significativi nella correzione delle proprie falle operative. Questi episodi dimostrano come anche le più grandi istituzioni finanziarie siano vulnerabili a errori umani e tecnici, mettendo a rischio la stabilità del sistema finanziario globale.
Quali sono le conseguenze di un errore da migliaia di miliardi di dollari: cosa dicono gli esperti
Un errore di questa portata avrebbe potuto avere conseguenze disastrose, come spiegato dagli esperti di economia e finanza, sebbene sia stato fortunatamente rilevato e corretto in tempi relativamente brevi.
Se il cliente avesse prelevato parte del denaro o se la somma fosse stata inviata a un altro conto, il recupero dei fondi sarebbe stato estremamente complesso, mettendo a rischio la stabilità finanziaria della banca.
La reputazione di Citi, ormai, è messa a dura prova dai precedenti errori, e ora rischia di subire ulteriori danni. I clienti potrebbero iniziare a dubitare dell’affidabilità della banca e valutare alternative più sicure per i loro depositi, oppure decidere di rimanere nella speranza di essere il fortunato a cui per errore manderanno la prossima cifra da capogiro.
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