La corsa della Cina verso un sistema commerciale alternativo avrà profonde implicazioni globali: abbiamo incontrato Federico Giuliani in questa intervista per analizzare i futuri scenari.
Il futuro del commercio globale nelle mani della Cina
La Cina sta attivamente perseguendo la creazione di un commercio mondiale alternativo, che potrebbe rivalizzare con il sistema tradizionale guidato dall’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e dominato dall’Occidente. Questa iniziativa, ambiziosa e strategica, mira a costruire un sistema impermeabile dall’influenza degli Stati Uniti, concentrando l’attenzione sui cosiddetti Paesi in via di sviluppo, molti dei quali già membri del gruppo BRICS.
Pechino aspira a diversificare le sue relazioni commerciali e ad accrescere la sua influenza economica e politica a livello globale. Questa mossa strategica non solo diminuirebbe la dipendenza dalla struttura commerciale guidata dall’Occidente ma potrebbe anche promuovere un nuovo ordine economico e politico internazionale, maggiormente favorevole agli interessi cinesi e dei Paesi in via di sviluppo.
La Cina sta perseguendo questo obiettivo attraverso una serie di strategie e iniziative. Prima di tutto, sta promuovendo accordi commerciali bilaterali e multilaterali con Paesi in via di sviluppo, offrendo loro accesso ai mercati cinesi e investimenti infrastrutturali significativi. Il progetto della Belt and Road Initiative (BRI) è un esempio lampante di questa strategia, con Pechino che investe massicciamente in infrastrutture e progetti in Paesi in Asia, Africa e Europa.
Inoltre, la Cina sta lavorando per rafforzare l’integrazione economica con altri attori globali, in particolare con la Russia. Il recente annuncio del viaggio di Putin in Cina, il primo dopo le elezioni, suggerisce un potenziale rafforzamento dell’asse sino-russo, che potrebbe avere implicazioni significative sia regionali che globali.
Federico Giuliani
Federico Giuliani, nato a Pescia (Pistoia) nel 1992, è un giornalista italiano noto per il suo impegno nella copertura delle vicende asiatiche. Sin dagli esordi della sua carriera, si è dedicato con passione e dedizione all’approfondimento delle dinamiche geopolitiche e sociali che caratterizzano il continente asiatico.
Nel corso dei numerosi viaggi in Asia, che frequenta regolarmente da anni, ha visitato sia la Corea del Nord che la Corea del Sud.
Ha scritto cinque libri: Corea del Nord. Viaggio nel paese-bunker (Pagliai, 2017), La rivoluzione ignota. Dentro la Corea del Nord: socialismo, progresso e modernità (La Vela, 2019), Geopolitica dei vaccini. La sfida del secolo? (La Vela, 2021), L’Orso e il Dragone. Russia e Cina, un’intesa per cambiare il mondo (La Vela, 2022), Il ruggito della Corea. Reportage da Seoul (Pagliai, 2023).
L’intervista
La corsa della Cina verso un sistema commerciale alternativo avrà profonde implicazioni globali: abbiamo incontrato Federico Giuliani in questa intervista per analizzare i futuri scenari.
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