Le recenti dichiarazioni di Jerome Powell, insieme ai dati condivisi relativi al mercato del lavoro statunitense, rendono meno probabile un taglio dei tassi a marzo. Come potrebbe reagire il mercato?
L’intervista rilasciata dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, in occasione del «60 Minutes» della CBS, ha alimentato la paura legata a una forte posticipazione dei primi tagli ai tassi d’interesse da parte della banca centrale statunitense.
Guardando ai dati sul mercato del lavoro condivisi alla fine della scorsa settimana, si nota una straordinaria resilienza, che si rispecchia perfettamente nello stato di salute economica degli Stati Uniti. Questa solidità, confermata anche dal comunicato stampa rilasciato in occasione del FOMC, è il principale motivo che rema contro i tagli dei tassi.
Mentre il mercato sconta una forte posticipazione dei primi tagli, in molti si domandano se il tasso d’interesse reale attuale sia effettivamente il tasso neutrale per l’economia. [...]
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