Samsung ha da poco rilasciato la One UI 7, nuova versione del suo sistema operativo. Ma ha un problema enorme, ecco perché è meglio non scaricarla.
Uno dei veri punti di forza degli smartphone Samsung è il loro sistema operativo. Proprio pochi giorni fa, l’azienda sudcoreana è intervenuta sul tema rilasciando la nuovissima One UI 7 basata su Android 15. Secondo il calendario ufficiale di rilascio, per il momento è possibile usufruirne sui Galaxy S24, sui Z Flip6 e sui Z Fold6.
Ci sono diverse novità che sono state introdotte, dal punto di vista dell’interfaccia e di alcune funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Ma nonostante tutte le premesse positive, non mancano i problemi in casa Samsung. C’è in particolare un grave errore che ha notato lo stesso colosso asiatico, tanto da aver interrotto momentaneamente il lancio globale della One UI 7 e da aver rimosso l’immagine del sistema dai suoi server.
La One UI 7 di Samsung non c’è più, cosa è successo
Una decisione presa con urgenza, che meglio lascia intendere quanto grave sia stato l’errore riscontrato sulla One UI 7. Samsung avrebbe rilasciato una prima versione del suo sistema operativo personalizzato con un bug che non permetteva agli utenti di sbloccare i propri telefoni in determinate circostanze.
Un fattore che inevitabilmente non dava modo di sfruttare al meglio non solo le novità della One UI 7, ma nemmeno quelle che già erano disponibili con le precedenti versioni del sistema operativo. Tutti coloro che si sono affrettati e hanno scaricato sin dalle prime ore il software di sistema, devono tornare alla precedente build o attendere un fix dell’errore da parte di Samsung.
Allarme per la cartella protetta delle foto
L’errore che non permetteva ad alcuni utenti di sbloccare il proprio smartphone non è l’unico motivo che ha spinto Samsung a bloccare il rollout della One UI 7. Stando a quanto raccontato da alcuni esperti, che sin dalle prime ore hanno analizzato il nuovo software di sistema, la nota cartella sicura delle foto non lo era realmente.
Questa funzionalità, integrata nell’app Galleria, ha come obiettivo quello di dar modo ai consumatori di nascondere particolari elementi e di renderli accessibili solo tramite codice o autenticazione biometrica. Quello che è successo è però che il nuovo sistema crea di default storie a partire dalle foto salvate in tutta la galleria, anche quelle della cartella sicura.
In questo modo, pur nascondendo contenuti multimediali nella directory privata, le immagini e i video vengono resi pubblici e visibili a tutti dalle storie. Un altro bug che Samsung è chiamata a correggere prima del secondo rilascio della One UI 7, in arrivo probabilmente già nei prossimi giorni.
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